Quotidiano | VicenzaPiùComunica | Categorie: Politica

Bitonci lancia Manuela Lanzarin candidata per la Lista Zaia

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 7 Maggio 2015 alle 15:06 | 0 commenti

ArticleImage

La Lista Zaia Presidente presenta la candidatura di Manuela Lanzarin

Dal Bar Centrale, storico punto di ritrovo della cittadinanza nel cuore di Rosà, l’on. Manuela Lanzarin ha deciso di partire nel cammino verso le elezioni regionali del 31 maggio 2015. Radunando amici e colleghi amministratori, alla presenza dei rappresentanti dei Media, il vicesindaco di Rosà ha presentato la sua candidatura. Ad inaugurare con lei la campagna elettorale, il sindaco di Rosà, Paolo Bordignon ed il sindaco di Padova, on. Massimo Bitonci.

«Manuela ha una grande passione per il suo territorio – ha introdotto il sindaco di Rosà, Paolo Bordignon – non solo per Rosà ma per tutti i comuni del bassanese e questo mi è stato fatto notare alla prima conferenza dei sindaci a cui ho partecipato. Manuela ha però soprattutto una grande esperienza amministrativa, da sindaco, assessore e da politico, ha una vera marcia in più. So di esser di parte e per questo, facendole un grosso in bocca al lupo, invito tutti a scrivere il suo nome nella scheda alle elezioni regionali.»

Ringraziando della presenza i due amici e colleghi di un lungo e comune percorso amministrativo, l’on. Manuela Lanzarin ha introdotto i motivi della sua discesa in campo nelle elezioni regionali.

«Questa campagna elettorale per me è un nuovo stimolo. La mia storia di impegno pubblico si è sempre basata sulla politica del fare; la Regione è il ruolo oggi più importante in cui si possa operare nel territorio. Ho avuto la fortuna di fare l’esperienza romana, ma lì la politica è lontana dai cittadini. Non esistendo più le Province, l’ente diretto è la Regione. Con grande entusiasmo affronto questa campagna elettorale anche per il fatto di dovermi confrontare con le preferenze in cui si tasta il polso del lavoro fatto. Per questo la campagna mi si addice e mi appartiene.»

L’on. Lanzarin si è poi soffermata sulla chiamata nella lista del Presidente. «Zaia - ha proseguito - è persona amata, semplice e concreta, capace di confrontarsi con persone di vario livello e per me è un onore esser parte della sua lista. Mi son messa a disposizione ed ho risposto si alla chiamata per poter dare un contributo tangibile al bassanese e all’intero vicentino. Un bassanese pieno di problematiche a partire dalla perdita di servizi e centralità. C’è bisogno di rappresentanti forti, che conoscano bene i problemi, capaci di portare sul tavolo regionale le varie istanze.»

A supporto della candidatura di Manuela Lanzarin è arrivato da Padova il sindaco on. Massimo Bitonci. «Scegliendo la lista Zaia – ha spiegato il primo cittadino padovano – si ha una doppia possibilità: si da forza al presidente Zaia e scrivendo il nome di Manuela si sceglie una persona di grande esperienza amministrativa. Non è mio stile fare differenze tra i candidati ma se un cittadino deve scegliere, deve farlo guardando quello che uno ha fatto in vent’anni di storia amministrativa. Io come Manuela preferisco avere un ruolo in cui ci sia un rapporto diretto con la gente e chi fa l’amministratore lo fa per dare loro un riscontro diretto risolvendo i problemi.

Bassano ha un importante ruolo in Regione e con il padovano ci sono molte sinergie. Manuela, con le sue esperienze in Etra ed in Asl, può vantare una profonda conoscenza delle varie dinamiche di lavoro; un’attività in cui ha saputo rappresentare sempre al meglio il suo territorio.»

La presentazione tra sorrisi e strette di mano, tra una fetta di pane e buona soppressa, è finita calici in alto, un benaugurante brindisi per una compagna elettorale prossima ad entrare nel vivo.


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network