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Per la prima volta - si legge in una nota della Regione - la manovra di assestamento del bilancio regionale è stata anticipata a luglio. Nel dare notizia della sua approvazione da parte della giunta veneta, il vicepresidente Gianluca Forcolin sottolinea che la manovra 2018 ammonta a 20 milioni e che il lavoro collegiale ha consentito di chiuderla a luglio per poter permettere alle strutture regionali di disporre da subito delle ulteriori risorse richieste, dando risposte celeri ad aziende, associazioni e cittadini.

“L’approvazione dell’assestamento – evidenzia ancora Forcolin – segue a stretto giro la parifica del rendiconto generale della Regione per l’esercizio finanziario 2017 da parte della Sezione di Controllo per il Veneto della Corte dei Conti, anch’essa completata in tempi record. Il Veneto è stata la prima regione a statuto ordinario a riceverla. Sono tutti elementi che contribuiscono a delineare un quadro di massima efficacia amministrativa e grazie al grande gioco di squadra è stato possibile recuperare tutte le possibili risorse a disposizione a beneficio dei nostri “azionisti” che sono i cittadini e le aziende venete. Si è cercato così di dare risposta a tutte le esigenze rappresentate dagli assessorati”.

Tra le poste più importanti della manovra di assestamento ancora una volta grande spazio è stato dato al sociale, attribuendo 4 milioni per la tutela dei minori e per le emergenze sociali; a questo si aggiunge il milione e mezzo a favore delle famiglie per i “buoni scuola”. Un milione è dedicato al settore ambientale, mentre a un altro settore in cui la Regione si dimostra sempre sensibile, quello della cultura - tra finanziamenti ai musei, agli archivi, al sistema del cinema e dell’audiovisivo, nonché alle fondazioni La Fenice, Arena di Verona e all’associazione Arteven - sono stati destinati 1.100.000 euro. Ulteriori 400.000 euro sono indirizzati alla promozione del turismo e dei prodotti veneti e 610.000 euro per la protezione della fauna selvatica ed il prelievo venatorio.

“Un ultimo punto che, anche come assessore con delega al patrimonio, mi preme evidenziare – conclude Forcolin - è che continuano ad apprezzarsi i risultati del piano delle alienazioni del patrimonio regionale voluto dal Presidente Zaia. In questa manovra infatti si registrano ulteriori entrate pari a 1.567.000 euro; risorse che vengono destinate alla valorizzazione e manutenzione degli immobili di proprietà funzionali alle attività della Regione”.