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Bilancio, Lanzarin: nessun taglio al sociale, promesse mantenute

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 1 Ottobre 2015 alle 21:45 | 0 commenti

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Regione Veneto

“Abbiamo tagliato contributi e mance a pioggia, ma non la spesa sociale. La Giunta ha mantenuto le promesse ribadite sin dall’inizio della legislatura di garantire assistenza e servizi ai disabili sensoriali, ai genitori soli o separati, e alle nuove povertà”. L’assessore al Sociale Manuela Lanzarin difende il lavoro di razionalizzazione del bilancio regionale uscito dal serrato confronto tra Giunta e Consiglio e formalizzato nel maxiemendamento presentato stasera in aula dal vicepresidente Gianluca Forcolin.

“Come ribadito sin dai primi giorni di questa legislatura non un euro è stato tolto ai servizi di assistenza alla comunicazione per i disabili sensoriali. Il bilancio 2015 della Regione Veneto garantisce i 6 milioni di euro necessari per onorare l’impegno preso dalla Regione di subentrare alle Province nel pagamento dei lettori/assistenti. Per il prossimo anno saranno le Province a garantire la continuità di un servizio indispensabile per il diritto allo studio dei ragazzi con deficit visivi e uditivi”.

“La manovra di aggiustamento del bilancio destina oltre 7,6 milioni di euro a fini sociali. Sono stati garantiti – prosegue l’assessore – 330 mila euro per le famiglie monoparentali (con una minima flessione rispetto alla posta iniziale messa a bilancio), per aiutare i genitori vedovi, separati o divorziati ad affrontare le spese per l’alloggio, sono stati ripristinati in toto i fondi per i centri e i progetti contro la violenza sulle donne (400 mila euro), confermati i finanziamenti per progetti specifici di lotta alle dipendenze (175 mila euro) e aumentato di 150 mila euro le risorse per le vittime di abusi sessuali”.

“La Giunta, infine – sottolinea Manuela Lanzarin – ha confermato lo stanziamento di un milione e mezzo di euro per i Centri occupazionali per i disabili e il sostegno a progetti e il sostegno a iniziative di recupero delle eccedenze alimentari (100 mila euro). Accogliendo le istanze delle opposizioni, è stato mantenuto il contributo regionale di 100 mila euro ciascuna per le due associazioni storiche dell’handicap, l’Unione Italiana Ciechi e l’Ente Nazionale Sordi. Con quest’ultima associazione – puntualizza l’assessore –su richiesta degli stessi interessati, avvieremo un progetto di superamento dell’attuale ‘servizio Ponte’ grazie all’utilizzo delle nuove tecnologie palmari”.

“Siamo stati di parola – conclude Manuela Lanzarin – A conti fatti, la manovra di razionalizzazione, messa a punto anche con il contributo delle opposizioni, non va a pesare sulle categorie più deboli, né a mettere in crisi quella preziosa rete di servizi e di progetti sociali che è il tratto distintivo del welfare veneto. E anche nel prossimo Documento di programmazione economia e finanziaria, che la Giunta sta predisponendo per impostare le linee di bilancio dei prossimi esercizi finanziari, siamo impegnati a garantire attenzione privilegiata alla spesa sociale, nonostante le oggettive difficoltà della finanza pubblica”.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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