Bilancio del Comune, assessore Cavalieri: siamo stretti in una gabbia.. non dorata
Mercoledi 24 Luglio 2013 alle 15:35 | 0 commenti
La crisi economica che non da adito a miglioramenti, le incognite Imu e Tares e infine i possibili colpi di ritorno della spending rewiew attualmente sotto il vaglio di un commissario incaricato. Sono queste le molteplici scure sotto cui il comune di Vicenza deve continuare a tirare a campare e che l’assessore alle risorse economiche Michela Cavalieri non manca di ricordare.
La neofita della politica con il delicato compito che nel mandato scorso era stato di Umberto Lago ha presentato oggi il suo programma partendo dal presupposto che nelle casse comunali ci sono 8-9 milioni in meno rispetto a tre anni fa e che nessun volo pindarico sarà ammesso nella gestione del difficile bilancio di palazzo Trissino. Si agirà , quindi, in nome della continuità ed in virtù di una sempre maggiore trasparenza. Gli strumenti che verranno messi in campo dal 2014 sono quelli del “bilancio partecipatoâ€, per cui i cittadini potranno avere una voce in capitolo sulla destinazione delle quote concesse dal patto di stabilità , e del “bilancio consolidatoâ€. Quest’ultima formula vuole indicare l’inserimento dei rendi conto annuali di tutte le aziende partecipare, enti e fondazioni che fanno capo al comune nel bilancio dello stesso. Per racimolare un po’ di quattrini, invece, Cavalieri prevede di continuare sulla strada delle alienazioni del patrimonio immobiliare pubblico, ma con una previa rivalorizzazione attraverso fondi immobiliari. L’obiettivo, infatti, è che le prossime aste non siano deserte come quelle passate. Infine la lotta all’evasione fiscale rimane un pallino centrale per l’amministrazione Variati. Nello specifico si intende portare a termine, collaborando con l’Agenzia delle entrate, degli interventi sui casi di terreni o fabbricati che, ottenuta la concessione edilizia, sono stati subito dopo venduti senza denunciare all’Irpef il plusvalore derivato dall’operazione. â€Sono casi limitati, ma si tratta di importi rilevantiâ€, precisa l’assessore. Tutto ciò in attesa che la “gabbia†in cui il comune è intrappolato torni ad essere d’orata.
Comune di Vicenza - “Una gabbia con sbarre sempre più strette da cui liberarsi con prudenza, rigore e rispetto delle regole, ma anche con innovazioneâ€. Questa l'immagine utilizzata dal neo assessore Michela Cavalieri per descrivere le modalità con le quali intende affrontare gli obiettivi di mandato. Oggi è toccato infatti all'assessore alle risorse economiche chiudere gli approfondimenti sulle linee programmatiche forniti dalla giunta prima del voto del consiglio comunale previsto per domani.
“Immersi in una crisi generale che colpisce le famiglie quanto le imprese ugualmente  sottoposte a una pressione fiscale importante – è stata la premessa dell'assessore Cavalieri -  i Comuni non sono messi dallo Stato nelle condizioni di effettuare un'adeguata programmazione economica. Siamo a luglio e ancora non sappiamo che ne sarà di Imu e Tares, né quali saranno gli effettivi nuovi tagli a cui saremo sottoposti nel 2013. Nel 2011 i trasferimenti dallo stato si sono ridotti di 3,3 milioni di euro, nel 2012 di altri 2,2 milioni di euro, mentre per il 2013 la stima di ulteriori 2,2 milioni potrebbe salire a 2,5 milioni di euro... Lavorare con 8 milioni in meno in un solo triennio non è certo facileâ€.
Nonostante ciò, l'assessore Cavalieri ha sottolineato come Vicenza, in questi ultimi anni, sia stato un Comune virtuoso grazie a un'amministrazione che ha garantito i conti in ordine, ha ridotto l'indebitamento dell'ente da 73,3 milioni di euro nel 2007 a 60,5 milioni di euro nel 2012, ha aumentato il patrimonio, ha completamente risanato Aim, ha chiuso il mandato approvando un bilancio di previsione senza aumentare le tasse, senza ridurre la spesa per il sociale sociale e assicurando un impulso agli investimenti malgrado i vincoli del patto di stabilità .
“I capi saldi del nuovo mandato – ha detto l'assessore – partiranno proprio da questi importanti risultati, proseguendo nell'opera di risanamento dei conti, ma anche cercando nuove strade per generare investimenti e lavoro, a partire dalla ricerca di alleanze innovative con enti e aziendeâ€.
La parola d'ordine dell'amministrazione sul fronte dei “conti†sarà quindi reagire rispetto a una situazione generale di difficoltà , percorrendo nuove strade per reperire risorse continuando a mantenere un bilancio sano.
A questo proposito, l'assessore ha auspicato la rapida introduzione dei “costi standard†nazionali, “che potranno dare un riferimento oggettivo per l'elaborazione di un piano di razionalizzazione e ottimizzazione delle spese, anche in collaborazione con l'assessorato alla semplificazione e innovazioneâ€.
“Vicenza – ha aggiunto l'assessore – fa parte dei 40 Comuni sperimentatori della contabilità europea, più vicina a quella privatistica e più trasparente della tradizionale, e dall'anno prossimo adotterà anche il bilancio consolidato, che comprenderà quindi anche i servizi svolti tramite società partecipate, istituzioni e altri organismi. Il Comune, inoltre, cercherà già dal prossimo anno di adottare un bilancio di tipo partecipativo, coinvolgendo cittadini e gruppi di interesse sul modello delle assemblee organizzate l'anno scorso dal sindaco nei quartieri prima di decidere come impiegare i soldi derivati dalla vendita delle quote dell'autostradaâ€.
Attenzione prioritaria di questo mandato sarà inoltre riservata alla lotta all'evasione: “Nell'ambito dei protocolli stipulati con agenzia delle entrate e guardia di finanza per l'incrocio delle banche dati – ha preannunciato l'assessore Cavalieri –  dopo una prima fase di avvio del progetto ci stiamo ora concentrando su operazioni che potrebbero fare emergere sacche importanti di evasione. Stiamo lavorando soprattutto sulle verifiche relative a compravendite di terreni e fabbricati immediatamente successive all'ottenimento di permessi edilizi. L'obiettivo è individuare omesse dichiarazioni di plusvalenze immobiliari. Stiamo parlando, per il momento, di pochi casi, ma con importi notevoli i cui eventuali recuperi entrerebbero, secondo gli accordi, nelle casse comunaliâ€.
Novità in vista anche sul fronte della valorizzazione del patrimonio comunale, altra area strategica dell'assessorato alle risorse economiche. La situazione di particolare sofferenza del mercato immobiliare ha infatti convinto l'amministrazione ad affiancare ai tradizionali sistemi di alienazione strumenti innovativi, come quelli dei fondi immobiliari: “Andremo a vedere – ha spiegato Michela Cavalieri - le esperienze già attivate in questa direzione da altri Comuni, nell'ottica di valorizzare il patrimonio immobiliare dei cittadini in modo nuovo, ottimizzando la collocazione sul mercato delle proprietà in venditaâ€.
Per quanto riguarda le società partecipate, il futuro di Aim è segnato dalla decisione, già presa, di uscire dal regime di in house: “In questo modo – ha ricordato l'assessore - la società , la cui proprietà rimane totalmente in capo al Comune, è stata liberata dai vincoli del patto di stabilità e potrà così operare per il mercato e nel mercatoâ€.
Infine l'assessorato alle risorse economiche continuerà ad occuparsi con particolare attenzione delle società con bilanci in perdita, seguendo la messa in liquidazione già decisa per CIS Spa e Magazzini Generali Spa. Â
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.