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Bilancio approvato, Ciambetti: consigli rispettoso delle esigenze del popolo

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 22 Marzo 2013 alle 16:32 | 0 commenti

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Regione Veneto - Ci sono volute nove sedute e un lungo e serrato confronto dal 5 marzo a oggi nell'aula di palazzo Ferro Fini perché il Consiglio regionale del Veneto approvasse la finanziaria e il bilancio 2013.  "La soddisfazione prevale sulla stanchezza - commenta stamane l'assessore al bilancio, Roberto Ciambetti, dopo il voto giunto nella notte - perché, al di là della dialettica forte tra schieramenti, ancora una volta i consiglieri tutti, sia di maggioranza che di opposizione, hanno saputo trovare unità di intenti e hanno dimostrato equilibrio e lungimiranza nell'affrontare la situazione difficile che stiamo attraversando.

Nell'interesse dei cittadini, insomma, è prevalso ancora una volta un diffuso e forte senso di responsabilità della massima istituzione veneta".
Il maxiemendamento conclusivo presentato dalla Giunta, frutto di un lavoro defatigante dello stesso Ciambetti e dei dirigenti degli uffici - "a cui - sottolinea l'assessore - va la mia gratitudine per l'impegno profuso" -, ha infatti ottenuto ampi consensi da parte del Consiglio, "a dimostrazione che vi era piena consapevolezza - sostiene Ciambetti - della necessità di salvaguardare, nonostante i tagli insopportabili che abbiamo subito, quei capitoli che finanziano i servizi essenziali per la nostra comunità, che tutelano le nostre famiglie e che aprono spiragli di luce per il rilancio delle nostre imprese e la creazione di posti di lavoro".
"E' proprio sul fondo per le emergenze sociali, che ammonta a 12,3 milioni di euro, che doverosamente abbiamo concentrato la nostra attenzione - prosegue Ciambetti - e quello che ci ha maggiormente impegnato per recuperare risorse, al fine di garantire sostegno ai disoccupati, alle famiglie in difficoltà e in genere alle persone che versano in particolare stato di necessità a causa della grave e perdurante crisi economica nazionale e internazionale". 
L'approvazione di questa finanziaria ha incluso anche l'introduzione di un forte elemento innovativo, voluto proprio da Ciambetti, che caratterizzerà l'attività amministrativa della Regione nei prossimi due anni: "Il primo emendamento che ho proposto ed è stato accolto - spiega l'assessore - riguarda la possibilità di utilizzare risorse vincolate da leggi regionali per fronteggiare situazioni di emergenza economica e sociale. In altre parole, abbiamo creato la condizione per rendere il bilancio più elastico, uno strumento realmente capace di rispondere alle necessità di intervento che, come si è dimostrato in questo difficile periodo di crisi, si manifestano con asprezza e possono essere affrontate solo con modalità straordinarie, non aumentando la spesa ma destinandola alle azioni più urgenti".
"Nel ringraziare tutti i colleghi per l'apporto che hanno fornito nella definizione di questo documento finanziario - ha concluso Ciambetti -, mi auguro che in futuro lo Stato non continui nella politica di vessazione nei confronti delle amministrazioni periferiche e degli Enti locali e si renda conto che quelle che loro chiamano economie, che guarda caso riguardano sempre gli altri e mai l'elefantiaca macchina burocratica centrale, si traducono per le Regioni e per i Comuni, che di risparmi ne hanno già fatti tanti, in tagli che rendono sempre più difficile dare ai cittadini quello di cui hanno realmente e legittimamente bisogno".

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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