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Biciclette, riapre Ciclomio: sabato Variati all'inaugurazione

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 11 Maggio 2012 alle 16:36 | 0 commenti

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Comune di Vicenza  -  Sabato 12 maggio, alle 16, verrà inaugurata la nuova sede della ciclofficina "Ciclocomio", nella casetta del park Fogazzaro (accessi da contrà Pedemuro San Biagio e da contrà Mure Carmini), alla presenza del sindaco Achille Variati e dell'amministratore unico di AIM Paolo Colla. "Finalmente riusciamo ad offrire una nuova sede all'associazione CiclEtica che da anni si impegna per la valorizzazione del mezzo ecologico per eccellenza, la bicicletta - dichiara il sindaco Achille Variati -.

Del resto anche l'amministrazione comunale sta cercando di promuoverne l'uso aumentando la rete dei percorsi ciclabili e organizzando manifestazioni dedicate, come è accaduto ieri con il Giretto d'Italia e come avverrà domenica con Bimbimbici". Per l'occasione l'associazione di promozione sociale CiclEtica, che gestisce la ciclofficina, organizza alcune iniziative per intrattenere quanti vorranno festeggiare la nuova sede nel cuore del centro storico della città che domani rimarrà aperta fino alle 23. Dalle 17 i gruppi "Murga Saltinbranco" e "I 4 elementi" animeranno il pomeriggio, mentre alle 19 si potrà ascoltare la musica live con gli "Shots". Non mancheranno bevande dissetanti e qualche spuntino a cura dell'Equobar, mentre dalle 19 l'associazione "Via Firenze 21", che si occupa di minori, proporrà una degustazione di pizze. La ricerca di una nuova sede, concessa ora da Comune e Aim al Park Fogazzaro, si è resa indispensabile dopo che gli spazi in viale Margherita, dove la Ciclofficina era ospitata da qualche anno grazie alla collaborazione della Cooperativa Sociale Urbana, non sono più stati agibili a partire dal luglio 2011. "Ciclocomio", dopo alcuni mesi di chiusura, riprende quindi l'attività nella nuova centralissima sede, a disposizione di quanti hanno una bicicletta da riparare e hanno la necessità di pezzi di ricambio, di attrezzi e di supporto per eseguire il lavoro. Una decina di volontari, infatti, si alternerà in sede ogni mercoledì dalle 20 alle 23, con la prospettiva di estendere l'apertura anche al sabato pomeriggio. Durante la settimana, invece, i volontari sono impegnati a cercare, smontare e preparare i pezzi di ricambio recuperati da vecchi mezzi buttati nelle riciclerire o donati da cittadini. Il progetto viene sostenuto dalle offerte libere lasciate da quanti usufruiscono dei servizi della ciclofficina.
La ciclofficina "Ciclocomio" nasce nel 2004 per iniziativa di un gruppo di amici uniti dalla passione della bicicletta. Ha avuto varie sedi nel territorio comunale: dal 2004 al 2006 nel centro giovanile di San Lazzaro, per qualche mese al presidio "No Dal Molin", dal 2007 al 2009 all'Equobar di Vicenza e infine nella sede di viale Margherita dal 2009. Nel maggio 2011 il gruppo di vicentini chiamato CiclEtica si è costituito in associazione di promozione sociale. Ora, nella nuova sede del park Fogazzaro, la storia della ciclofficina riprende con l'obiettivo di diffondere l'uso della bicicletta e la promozione del riciclo dei materiali, attraverso la creazione di una rete di relazioni che permetta a questa esperienza di vivere e condividere saperi e conoscenze. Il suo motto, del resto, è "Lo vedi, lo fai, lo insegni".
Per informazioni: [email protected]


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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