Berto (AV), primato nel triplo in azzuro
Domenica 25 Luglio 2010 alle 15:04 | 0 commenti
Atletica Vicentina - Nuovo primato di 14m52 nel triplo e bronzo al triangolare di Chiuro. Al debutto in nazionale si difende la Zambonini. Male la Bellon
Debutto in azzurro per tre allievi dell'Atletica Vicentina sabato a Chiuro (SO) in occasione del triangolare under 18 con Italia, Francia e Slovenia.
La rassegna di in terra Lombarda segna il record di presenze in nazionale per l'Atletica Vicentina in linea con la straordinaria annata del comparto allievi/e.
A fine giugno scorso, in occasione della finale scudetto disputatasi a Vicenza, l'Av è risultato, infatti, il secondo sodalizio d'Italia come risultato complessivo delle formazioni femminile e maschile.
In gara il triplista Alessandro Berto, la giavellottista Daniela Zambonini e l'astita Francesca Bellon che hanno contribuito al secondo posto dell'Italia.
Voto dieci a Berto che ha saputo cogliere il nuovo primato personale con 14m52 e contestualmente agguantare il bronzo alle spalle dell'italiano Rovetta (14m88) e del francese Gandou (14m66). Caratteristica molto importante per il futuro agonistico del saltatore allenato da Sergio Cestonaro è la capacità di esprimersi al meglio soprattutto nelle occasioni importanti. A febbraio vinse il titolo italiano indoor siglando il primato personale, a fine giugno la vittoria nella finale scudetto dei societari al Perraro per chiudere con il debutto in nazionale coronato dal nuovo primato.
Per la marosticense Zambonini la misura di 38m90 la porta al quinto posto della classifica finale anche se in cuor suo l'atleta seguita da Luca Merlo si augurava di salire ben al di sopra i 40 metri.
E' durata poco la gara della Bellon uscita di scena sulla soglia dei 3 metri, non sicuramente una delle migliori prestazione dell'atleta seguita da Ampelio Pillan che poche settimane or sono riuscì a superare a 3m50.
Classifica a squadre
1. Francia 291
2. Italia 246
3. Slovenia 136
Nella foto:
- Alessandro Berto con la medaglia di Chiuro
- Da sinistra: Zambonini, Berto e Bellon
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