Berti: quei 700 morti che non dovevano neppure partire
Lunedi 20 Aprile 2015 alle 15:56 | 0 commenti
Jacopo Berti, candidato alla presidenza della Regione Veneto per il Movimento 5 Stelle
Una volta partiti, come abbiamo visto, è troppo tardi. Il problema infatti è l'accoglienza. Per il M5S l'accoglienza deve avvenire sulle loro coste, non nelle nostre come sempre, al contrario della balle dei partiti, Pd e Lega in testa, il M5S prima fa e poi parla.
Il 18 dicembre la Camera dei Deputati ha infatti accolto la mozione del Movimento 5 Stelle sul superamento di Dublino III, nella quale c’è un punto molto chiaro che mira a prevenire gli sbarchi e anche i cosiddetti viaggi della morte.
Allestire dei centri di richiesta di asilo ad hoc finanziati dall’Ue nelle aree di transito o di partenza, come ad esempio i Paesi del Nord Africa, in modo tale da trasferire tutto il peso dell’accoglienza all’Europa in questo modo gli immigrati non sbarcheranno più in Italia, non effettueranno più quei viaggi della morte che gonfiano i portafogli dei trafficanti di esseri umani, ma da dove si trovano potranno effettuare la domanda in questi centri Ue e, se la domanda dovesse essere accolta, dirigersi a bordo di mezzi sicuri nel Paese di destinazione.
I partiti che oggi fanno retorica sul tema dell'immigrazione hanno guadagnato per anni sulla pelle dei migranti. Sono identici agli aguzzini dei barconi!
Ricordiamo che la Lega non ha mai fatto nulla per fermare l’immigrazione, al contrario, ha approvato nel corso degli anni gli ingressi e le sanatorie. Con la Bossi-Fini 705.000 irregolari sono stati ‘sanati’ e tra i responsabili politici dell’emergenza di oggi c'è sempre la Lega Nord ed in particolare Bobo Maroni, che nel 2008 stanziò 60 milioni di euro per il “piano nomadi†di Gianni Alemannoâ€.
Non solo. Proprio il centrodestra di Berlusconi e della Lega firmò il trattato di Dublino.
Un altro punto che va cambiato di quel trattato sul quale oggi siamo gli unici ad aver messo mano è quello che impedisce a questi migranti di ANDARSENE DALL'ITALIA una volta approdati. La maggior parte di loro infatti vorrebbe andare in Francia e in altre nazioni europee. Perché non consentirglielo? I migranti devono essere liberi di andare via dall'Italia.
Oltre alla revisione del trattato di Dublino il M5S ha proposto altre misure per risolvere il problema dell'immigrazione:
- Istituzione di quote massime di migranti per Paese.
- Revisione di tutti i bandi destinati alla prima accoglienza; Razionalizzare la spesa e toglierli dal controllo delle cooperative rosse.
- Concessione di beni e servizi per le famiglie italiane in difficoltà per evitare tensioni tra italiani e migranti. Non deve diventare, come vuole il governo, una guerra tra poveri.
Questo è il modo serio col quale un movimento serio affronta un problema serio i partiti, aguzzini e bugiardi, farebbero meglio a tacere.Accedi per inserire un commento
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