Quotidiano | Categorie: Animali

Berlato:visoni liberati a Coco, ecoterrorismo

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 19 Agosto 2010 alle 16:36 | 0 commenti

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Sergio Berlato, PdL - Piena solidarietà ai titolari dell'allevamento di visoni "Savi"

"Esprimo piena solidarietà ai titolari dell'allevamento di visoni "Savi" di Conco, vittime di un grave atto di ecoterrorismo" ha esordito l'on Berlato.

"Questi atti vandalici - ha continuato l'eurodeputato - non vanno considerati come il gesto isolato di qualche squilibrato bensì un vero e proprio atto di ecoterrorismo come ne avvengono sempre più frequentemente in tutta Italia. Simili azioni, condotte da organizzazioni animaliste estremiste, non vanno sottovalutate visti gli ingenti danni economici ed ambientali che provocano".
È quanto dichiara l'on. Sergio Berlato, europarlamentare del PDL, in merito al blitz compiuto da ignoti presso l'allevamento di visoni del Sig. Luciano Pozza a Conco(VI) la scorsa notte.

"Questi atti vandalici - prosegue Berlato - oltre a creare un danno patrimoniale all'allevatore, che voglio ricordare svolge la sua attività nel pieno rispetto della legge, creano un danno ambientale di notevole portata. Questo tipo di mustelidi, una volta liberati, se sopravvivono lo fanno a scapito delle specie autoctone che rischiano di venir decimate dalla presenza di questo predatore".

Riferendosi ad altre liberazioni l'on. Sergio Berlato ricorda che "analoghi gesti sconsiderati hanno portato alla liberazione delle nutrie che, riprodottesi in gran numero, hanno creato danni all'ambiente compromettendo la sicurezza idraulica dei nostri corsi d'acqua nonché un grave danno alla salute umana essendo questi animali portatori della leptospirosi".

"Sarà mia cura contattare le Forze dell'ordine per accertarmi della loro attivazione affinché i responsabili di questo atto vandalico vengano assicurati al più presto alla giustizia".

L'on. Sergio Berlato intende "ribadire piena solidarietà al Sig. Luciano Pozza anche perché non è la prima volta che rimane vittima di questo tipo di atti vandalici compiuti da vere e proprie organizzazioni animal-ambientaliste".

"Un ringraziamento particolare - conclude l'europarlamentare - intendo esprimerlo a tutti quegli allevatori di visoni che sono corsi in aiuto, da ogni parte d'Italia, per catturare almeno una parte degli esemplari fuggiti rendendo in questo modo un servizio al nostro territorio aiutando le autorità preposte a tamponare i gravi danni che la presenza di questa specie causerà".


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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