Quotidiano | Categorie: Politica

Berlato su scontri in Val Susa: chi protesta vuole declino Italia

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 1 Marzo 2012 alle 18:44 | 0 commenti

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On. Sergio Berlato, Pdl Ppe - «La cronaca di queste ore sulle deprecabili violenze in Val Susa da parte dei soliti elementi della sinistra estrema, rappresentano per l'ennesima volta il modus operandi di un'area politica minoritaria ma ben organizzata, che attraverso l'uso sistematico di metodi violenti e provocatori, intende ostacolare la costruzione di un'infrastruttura di vitale importanza», è quanto afferma l'on. Sergio Berlato. «C'è una parte di manifestanti ben identificabili i quali speculano per fini che poco hanno a che vedere con gli interessi nazionali e della stessa vallata coinvolta», precisa Berlato.

«L'infrastruttura - prosegue - è un progetto prioritario per l'Italia e l'Unione Europea perché costituisce non solo un progetto fondamentale per la mobilità europea, ma ha l'obiettivo di togliere dalla strada migliaia di camion, con l'obiettivo di abbattere drasticamente l'emissione di CO2 nell'aria».
«Inoltre - conclude l'esponente del Popolo della Libertà - opporsi alla costruzione di infrastrutture necessarie per modernizzare la nazione, è il classico comportamento masochistico e partigiano di chi, nei fatti, vuole contribuire ad accelerare il declino di un'Italia già in palese difficoltà economica».

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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