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Onorevole Sergio Berlato, Pdl - L'on. Sergio Berlato ha scritto nuovamente al Commissario della Provincia di Vicenza, Attilio Schneck, per avere la documentazione relativa alla verifica fatta dalla commissione interna nominata dalla Provincia per verificare la congruità dei lavori eseguiti nel complesso universitario di Viale Margherita. Leggo sulla stampa locale - dichiara l'on. Sergio Berlato - degli esiti della verifica fatta dalla Commissione interna nominata dalla Provincia in base alla quale si sarebbe accertata la congruità e la correttezza dei lavori eseguiti presso il complesso universitario di Viale Margherita.

In base a quello che si legge sulla stampa, la Commissione interna avrebbe accertato che i lavori sarebbero stati eseguiti a regola d'arte, usando materiali idonei, ma soprattutto che coloro che usufruiscono dei locali dell'edificio in questione non correrebbero alcun pericolo per la loro incolumità.
Ricordo al Commissario Schneck, ma soprattutto a Dino Secco, che in data 9 ottobre 2012 ho scritto alla Provincia per sapere se era stata nominata una commissione interna e da chi la stessa era composta, chiedendo contestualmente che venisse verificato se gli evidenti segni di cedimento che dimostravano molti pannelli in marmo usati per i rivestimenti delle facciate dell'edificio potessero rappresentare un pericolo per gli studenti e per il personale docente.
Prendiamo atto - continua nella sua missiva l'on. Sergio Berlato - dell'esito delle verifiche fatte dalla Commissione interna costituita ad hoc da parte della Provincia. Chiedo nuovamente, così come fatto con mia precedente lettera del 9 ottobre 2012, che mi venga detto da chi è stata composta la Commissione interna che ha dato notizie rassicuranti. Ci auguriamo - ha proseguito l'on. Sergio Berlato - che tra i componenti della Commissione interna non risulti nessuno di coloro che hanno partecipato alla fase di assegnazione del lavoro e di coloro che hanno firmato il collaudo finale dei lavori.  Ci spiacerebbe constatare che chi ha svolto il compito del controllore fosse lo stesso che doveva essere controllato. Ma siamo fiduciosi - ha concluso l'on. Sergio Berlato - che nella risposta scritta che la Provincia fornirà alla domanda che le ho nuovamente formalizzato, ci sia la rassicurazione che, né Schneck né Secco, possano aver fatto scelte di così poca trasparenza.