Berlato: non enfatizzare ma neanche sottovalutare i gesti di disperazione
Sabato 5 Maggio 2012 alle 08:47 | 0 commenti
On. Sergio Berlato, Pdl Ppe - I gesti di disperazione, come quello di Bergamo, non vanno enfatizzati ma nemmeno sottovalutati. La politica organizzi meno convegni e ascolti di più le persone
Pare siano state le difficoltà finanziarie a spingere un 50enne armato di fucile ieri a barricarsi nella sede dell'Agenzia delle Entrate di Romano di Lombardia, nel Bergamasco, e a prendere in ostaggio una quindicina persone, in un'azione durata cinque ore e conclusasi in serata senza vittime e con la resa dell'uomo.
n serata l'uomo, che la polizia ha identificato come Luigi e residente in un paese della zona, ha rilasciato l'ultimo ostaggio, un dipendente dell'Agenzia delle Entrate, per arrendersi poco dopo. «L'ennesimo gesto di disperazione che non va enfatizzato ma nemmeno sottovalutato - è il commento a caldo del vice capo vicario della delegazione del Pdl al parlamento europeo on. Sergio Berlato. Il numero di suicidi collegato alle dinamiche della crisi economica è un dato che non può che allarmare ogni persona con un minimo di sensibilità umana e sociale. Per questa ragione l'invito che rivolgo a chi ha responsabilità istituzionali è di scendere dal piedistallo del Palazzo; il disagio sociale che coinvolge sempre di più i nostri connazionali deve imporci un atteggiamento che sia a più diretto contatto con le persone. Insomma ritengo sia meglio organizzare meno convegni chiusi in saloni sfarzosi e più iniziative vicine alle persone volte anche solo per ascoltare i loro problemi. Dobbiamo tornare ad ascoltare quella parte della società indifesa che nutre sempre meno speranze e che rischia di essere travolta dagli avvenimenti legati alla crisi economica, recuperando nel concreto quella distanza crescente tra i diversi piani della società che il cinismo delle dinamiche economico-finanziarie ha accresciuto a discapito dei soggetti più deboli».
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