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Berlato, FdI-An: 2 giugno sia occasione di orgoglio nazionale, nonostante divieto di Renzi ai Marò

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 1 Giugno 2016 alle 17:45 | 0 commenti

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Riceviamo da Sergio Berlato, Coordinatore per il Veneto di Fratelli d’Italia - AN, e pubblichiamo

Ci sono occasioni in cui una Nazione, soprattutto nei momenti più significativi, deve essere orgogliosa delle proprie Istituzioni, delle proprie Forze dell’ordine e delle donne e uomini che le rappresentano, invece dobbiamo costatare che il Governo Renzi su questo ha idee totalmente opposte a noi. Il Presidente del Consiglio Matteo Renzi ha impedito ai nostri due marò, Girone e Latorre, finalmente entrambi in Italia, di sfilare alla parata militare del 2 giugno.

La necessità di sobrietà e il presunto pericolo che la presenza dei due fucilieri davanti all’altare della Patria possa essere strumentalizzata, francamente sono motivazioni indegne e di evidente arroganza. La verità è che questo Governo, al pari dei due precedenti di Letta e Monti, tutti accomunati tra l’altro dal fatto di non essere stati eletti dal popolo, si trova in forte imbarazzo per come ha gestito la politica estera in questi anni e la vicenda dei due fucilieri lasciati in ostaggio per oltre tre anni dal Governo indiano è un esempio emblematico. La festa della Repubblica come altre date significative per il nostro Paese dovrebbero essere momenti di forte coesione nazionale e di positiva esaltazione dei nostri valori patriottici, soprattutto in questa fase storica dove è necessario trovare punti d’incontro e riferimenti certi, invece costatiamo con rammarico che chi attualmente ci governa non è dello stesso parere.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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