Berlato: cordoglio e solidarietà ma anche aiuto concreto a popolazioni colpite dal sisma
Martedi 29 Maggio 2012 alle 20:29 | 0 commenti
On. Sergio Berlato Pdl Ppe - L'on. Sergio Berlato, Deputato al Parlamento europeo e Coordinatore del Popolo della Libertà per la provincia di Vicenza, con una breve nota ha invitato "tutti i cittadini che sono nelle condizioni di inviare un contributo alle popolazioni colpite dal sisma di attivarsi immediatamente perché nessun terremotato si senta abbandonato al suo destino in queste ore così difficili".
"Non solo con le parole - continua Berlato - occorre aiutare i nostri amici emiliani così duramente colpiti, per questo motivo invitiamo tutti a donare anche una piccola cifra attraverso il conto corrente attivato dalla Provincia di Modena per far fronte all'emergenza terremoto oppure inviando un sms al numero 45500 attivato dalla Protezione Civile".
"Siamo sicuri che questo appello non rimarrà inascoltato e che sapremo tendere una mano per aiutare i nostri connazionali a risollevarsi nel più breve tempo possibile".
conto corrente per raccogliere risorse da devolvere alle persone colpite dal terremoto:
Intestazione: "Provincia di Modena Interventi di solidarietà " Filiale Unicredit Piazza Grande a Modena
Codice Iban: IT 52 M 02008 12930 000003398693
Causale: "Terremoto maggio 2012"
SMS Protezione civile
Inviare un SMS al 45500 per donare 2 EURO
On. Sergio Berlato Pdl-Ppe: cordoglio e solidarieta' per le vittime del sisma. Un dramma nazionale che ci impone di unire le forze. Appurare le responsabilita' per i crolli dei capannoni industriali.
Nuova forte e lunga scossa di terremoto poco prima delle nove in tutto il Nord Italia il cui epicentro si è registrato nel territorio emiliano già gravemente segnato dal sisma del 20 maggio scorso.
«Esprimiamo piena solidarietà e profondo cordoglio per le vittime di questa ennesima scossa di terremoto - commenta a caldo l'on. Sergio Berlato, Deputato italiano al parlamento europeo e Coordinatore provinciale del Pdl vicentino - In queste ore dobbiamo restare uniti al fianco delle popolazioni colpite e lavorare per fare fronte ai primi bisogni di questa nuova e drammatica emergenza. Lo dobbiamo fare secondo la migliore tradizione italiana - precisa Berlato - tuttavia, passata la fase emergenziale, dovrà essere fatta una dettagliata disamina sulle cause dei crolli dei capannoni industriali. Non è accettabile che delle strutture tutto sommato moderne cedano così facilmente provocando la morte di così tanti lavoratori».
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