Beggiato: finanziaria, 18,5 milioni per Unità d'Italia!
Martedi 29 Giugno 2010 alle 01:01 | 0 commenti
Ettore Beggiato, Unione Nord Est - In una finanziaria da "lacrime e sangue", spropositato e provocatorio stanziamento per i centocinquantanni della cosiddetta "Unità d'Italia".
In una manovra finanziaria da "lacrime e sangue" che in due anni taglierà alla nostra Regione qualcosa come 808 milioni di euro (pari al sedici percento del bilancio regionale!), che penalizza e mortifica in maniera indecente i comuni veneti più virtuosi, comuni che rischiano la bancarotta e che saranno costretti a tagliare servizi essenziali ai cittadini, il governo italiano stanzia la bellezza di 18,5 milioni per le celebrazioni dei centocinquantanni della cosiddetta "Unità d'Italia".
Va ricordato che questo importo si aggiunge agli 11 milioni già stanziati da Palazzo Chigi e ai circa 15 milioni in quota "Arcus" la società partecipata dai ministeri dei Beni Culturali e dei Trasporti che investe in progetti culturali il 3 % delle grandi opere. A questi 44,5 milioni di euro (quasi 90 miliardi delle vecchie lire!) vanno poi aggiunti gli stanziamenti dei comuni, province, regioni spesi nel disperato tentativo di far credere agli italiani di avere una identità comune, una storia comune, quando invece sappiamo tutti che all'interno dello stato italiano ci sono diverse identità (veneti, tirolesi, sardi, siciliani ecc.), diversi percorsi storici, diverse lingue e siamo fortunatamente lontanissimi da quella "soluzione finale" che porterebbe alla logica di un popolo, una storia, una lingua.
Ancora una volta milioni di euro letteralmente buttati via per un festival di retorica nazionaltricolore che non gioverà a nessuno.
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