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"Beati i costruttori di pace", il 29 agosto e' spirato don Gianantonio Allegri, uno degli ispiratori del movimento. Un ricordo di don Albino Bizzotto

Di Note ufficiali Martedi 11 Settembre 2018 alle 16:02 | 0 commenti

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Carissimo Gianantonio devo confessarti che sabato mattina primo settembre nell'Eucaristia di saluto in Cattedrale a Vicenza ho provato una forte commozione, ma nessun dolore. Ho vissuto con i tantissimi preti che occupavano il presbiterio e con tutte le persone che gremivano il duomo la grande gioia della tua vita donata, dovunque hai trascorso i tuoi giorni, nelle situazioni ordinarie, come in quelle estreme del sequestro in Cameroun e degli ultimi sviluppi della malattia. Ho ascoltato tutte le testimonianze dove con la riconoscenza a te, veniva assunto l'impegno a continuare con te nel solito rapporto di compagno di viaggio.

Ho sperimentato, credo con tutti, la felicità di Dio che, come in Gesù, ha trovato modo di riconoscersi pienamente nella tua umanità e anche la tua gloria, che insieme celebravamo nella Eucaristia di lode e ringraziamento.

Sarà impossibile non ricordarti con gioia e nel tuo ricordo continuare con fiducia, concretezza e coraggio nelle scelte per la vita, la pace, l'accoglienza, la condivisione a partire da chi sta peggio ... e con il sorriso.
Devo confessarti anche che sono molto contento che tu sia stato uno dei quattro preti di Vicenza nel promuovere "Beati i costruttori di pace".
Ho felicemente sbagliato allora a scrivere il tuo cognome non Allegri, ma "Allegro", più che una profezia è stata la tua qualità che più ha caratterizzato la tua fede, la tua vita.

Non addio, ma "arrivederci".

Don Albino Bizzotto, per "Beati i costruttori di pace"

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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