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Bassano, il sindaco Poletto a Roma chiede risposte veloci per il Tribunale

Di Federica Raccanelli Mercoledi 18 Giugno 2014 alle 21:23 | 0 commenti

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Questa mattina, 18 giugno, il sindaco di Bassano Riccardo Poletto si è diretto verso Roma per incontrare Debora Serracchiani, Vice Segretario del Partito Democratico e Presidente della Regione Friuli-Venezia Giulia, per mettere in evidenza, dati alla mano, che le deduzioni della Commissione ministeriale incaricata di valutare le conseguenze della riforma della geografia giudiziaria sono, per quanto riguarda Bassano del Grappa, quanto meno fuorvianti.

Accompagnato dal Presidente dell’Ordine degli Avvocati Francesco Savio, dagli avvocati Roberto Pozzobon e Gabriele Alessio e dai senatori Rosanna Filippin e Giorgio Santini, Poletto si è unito ai colleghi del coordinamento dei “Sei da Salvare” per opporsi alla posizione di chi sostanzialmente non ha rilevato alcuna criticità nell’accorpamento tra il tribunale della nostra città e quello di Vicenza. Raggiunto telefonicamente il neo sindaco Poletto dichiara: " La tempistica per salvare il tribunale è legata ai decreti correttivi, tecnicamente il limite è entro fine giugno, inizi luglio, questo è l'ultimo treno, altrimenti si dovrà ricorrere ai decreti ordinari ma i tempi sono lunghi. Ormai è una questione politica, bisogna avere il coraggio di fare questi decreti correttivi. Per quando riguarda invece il bacino d'utenza per il Tribunale della Pedemontana potrebbe andare dai 300/350 mila ai 500 mila abitanti e riguardare parte delle provice di Treviso, Padova e Vicenza. Lunedì mattina ,sottolinea Poletto, ci riuniremo di nuovo nella sede del Municipio con il Comitato per il Tribunale e in quella sede metteremo a punto nuove strategie per riuscire a riportare nel Veneto un ottavo tribunale, quello della Pedemontana. Siamo tutti d’accordo che sia questa la prospettiva da perseguire e mi auguro che tutti saremo compatti nel sostenerla”.
A detta del Sindaco la Serracchiani non ha voluto sbilanciarsi, dicendo che porterà la questione all'attenzione del ministro Orlando, al quale è stato chiesto anche di avere un incontro, con data da fissare, per discutere del tribunale.
“L’avvocato Roberto Pozzobon, spiega Riccardo Poletto, ha controvertito il giudizio della Commissione, mettendo in luce i numerosi e spesso drammatici problemi emersi dalla chiusura del Tribunale di Bassano, un presidio efficiente e produttivo ora penalizzato da ogni punto di vista. Debora Serrachiani ci ha ascoltato con attenzione e si è impegnata a chiedere al Ministro Andrea Orlando e ai responsabili delle Commissioni Giustizia del Senato e della Camera ragione di quanto accaduto, e di volere una risposta in breve tempo”. 


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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