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Sconfitta anche dal Galatasaray, cucchiaio di legno per il Famila alle Final eight di Eurolega

Di Fabio Alberto Landi Sabato 31 Marzo 2012 alle 13:02 | 0 commenti

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Termina con un'altra sconfitta per il Beretta Famila Schio il girone di qualificazione alle final eight di Eurolega di Istanbul. Le ragazze di mister Lasi vengono infatti sconfitte per 80-71 dall'altra delusa del girone, il Galatasaray. Fatale ancora una volta l'approccio troppo "morbido" alla partita.

 

Finisce il sogno Eurolega per le ragazze del Beretta Famila Schio. La squadra campione d'Italia dopo la storica qualificazione alla fase finale della più importante manifestazione europea per club chiude la sua avventura nel primo girone di qualificazione della manifestazione dopo tre partite ed altrettante sconfitte. Dopo i passaggi a vuoto con Fenerbache e Rivas Madrid arriva infatti un altro risultato negativo questa volta contro il Galatasaray, padrone di casa che al pari delle scledensi arrivava all'ultima gara con due gare perse sulle spalle. Le turche si impongono per 80 a 71.

Una partita priva di possibili risvolti per la qualificazione ma che poteva regalare alla squadra di mister Lasi la gioia di tornare a casa senza un negativo "cucchiaio di legno". Il parquet invece ha dato ragione alla squadra anatolica che si è dimostrata decisamente più solida ed esperta nell'arco dei quaranta minuti effettivi di gioco. Ancora una volta a condannare il Famila è l'avvio di partita stentato con il parziale alla fine del primo quarto che recita già un +14 (26-12). Sul campo infatti in fase difensiva la squadra del presidente Marcello Cestaro risente moltissimo della fisicità delle atlete turche che, oltretutto, evidenziano una maggiore precisione al tiro. A nulla serve la reazione nel secondo quarto di gara: la squadra si scuote tanto da ridurre lo svantaggio sotto la doppia cifra (37-26 al 14°) ma Prints e Penicheiro ristabiliscono il margine di sicurezza a quota +12 (44-32 al 20°). Il Famila al ritorno dall’intervallo prova nuovamente a reagire ma ancora Taurasi e Caglar sono precise e ristabiliscono rapidamente il +15. Nell'ultimo quarto il Beretta prova il colpo di coda siglando un parziale inizile di 12-4 che porta Schio al -5 quando mancano 55”. Ma il Gala reagisce e con Taurasi e Alben chiude quest’ultimo match tra le deluse di questo girone.

Nonostante la sconfitta grande la prestazione della Macchi che si riscatta da un periodo buio con tre stoppate che infiammano il pubblico. Buone anche le prove personali di Masciadri ed Erkic. Sfortunatissima invece Chiara Consolini che nel saltare a rimbalzo si infortuna ad un ginocchio (se ne saprà di più al ritorno a Schio). Tra le turche determinanti le prove della Taurasi e della Caglar (entrambe 17 punti).

 

IL TABELLINO

BERETTA FAMILA: Consolini 2 (1/2), Jalcova 0, Cohen* 11 (1/2, 1/7, 6/6), McCarville* 8 (4/5), Erkic* 11 (3/8, 1/2), Masciadri* 9 (0/2, 1/3, 6/6), Ramon 0, Brumermane 3 (1/2), Nadalin 8 (4/9) Ford* 8 (4/8), Macchi 11 (3/6, 1/2, 2/2). All.: Lasi GALATASARAY: Prints 8 (0/2, 2/5), Saylar ne, Cora 0, Caglar* 17 (7/11, 3/4), Alben* 7 (3/5, 0/2, 1/2), Matic* 7 (3/7, 1/2), Taurasi 17 (4/6, 2/4, 3/3), Ivegin* 13 (1/3, 3/6, 2/2), Penicheiro 3 (0/2, 1/2), Charles ne, Sulciute 8 (0/1, 2/3, 2/2). All.: Yildizoglu
Arbitri: Barth (GER), Kokainis (LAT), Cici (ALB)
Parziali: 14-26, 18-18 (32-44), 19-18 (51-62), 20-18 (71-80)
Note: spettatori 2000. Beretta tiri da due 21/45 (46,7%), tiri da tre 4/16 (25%), tiri liberi 17/17 (100%). Rimbalzi 29 (8 off. + 21 dif.). Palle perse 8, recuperate 3, falli commessi 20. Galatasaray: tiri da due 18/37 (48.6%), tiri da tre 10/23 (43.5%), tiri liberi 14/17 (82.4%). Rimbalzi 40 (12 off. + 28 dif.) palle perse 12, recuperate 4, falli commessi 19. Uscita per 5 falli: Prints

 

FOTO: www.legabasketfemminile.it


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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