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Basket femminile: Il Famila pareggia i conti sconfiggendo Como in gara 2

Di Fabio Alberto Landi Lunedi 23 Aprile 2012 alle 00:32 | 0 commenti

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Nel secondo confronto della serie le atlete scledensi agli ordini di mister Maurizio Lasi sconfiggono per 51-55 le storiche rivali della Pool Comense. Dopo la debacle in gara 1 ci si aspettava una reazione da parte delle campionesse d'Italia in carica che, grazie una prova tutta cuore, riescono a superare solo all'ultimo respiro le temibili lariane.

In un Palacampagnola quasi gremito si affrontano Famila Wuber Schio e Pool Comense, valevole come gara 2 delle semifinali dei play off scudetto. Il match arriva solo a tre giorni di distanza dal primo confronto che aveva visto le comasche imporsi di misura su Schio. Le atlete in maglia oranges sperano di dare una gioia al presidente Cestaro, amareggiato dopo la figuraccia patita dal suo Padova calcio nella sfida contro il Pescara.

Coach Lasi recupera Liron Cohen ma deve rinunciare alla Erkic. Le lariane invece si affidano al talento della Harmon e della Hicks, risultato determinante per le sorti dell'ultima sfida.

La partita inizia su ritmi altissimi con entrambe le squadre che giocano a viso aperto. Dopo la brutta prestazione negli ultimi due match nel primo quarto sale in cattedra la Ford che, con i suoi 8 punti personali, consente al Famila di chiudere i primi 10' avanti di quattro lunghezze (16-12). Como però non molla la presa e, nella seconda frazione, migliora nettamente le percentuali al tiro rispondendo colpo su colpo ai canestri delle padrone di casa che, complici un paio di decisioni arbitrali perlomeno dubbie, chiudono il secondo periodo addirittura sotto di un punto (26-27). La partita si scalda e nel penultimo quarto le due formazioni continuano ad affrontarsi ad un ritmo serrato; strepitose in questo periodo le prestazione della Macchi e della Harmon che si dimostrano due delle giocatrici migliori dell'intera serie A femminile. Si chiude con il Famila avanti di un punto grazie a due liberi realizzati dalla Cohen (41-39).                    

Giunti all'ultimo quarto la partita è quindi ancora apertissima ed il nervosismo palpabile: Schio inizia bene mettendo a referto un parziale di 0-4 griffato Masciadri ma Como reagisce prontamente e si riporta in parità (45-45). A salire in cattedra è allora Liron Cohen che con tre grandi penetrazioni ristabilisce il +5 sugellato da una bomba della Jalcova che fissa la distanza di sicurezza col +7 (56-49). Le ospiti accennano un ultima timida reazione ma il cronometro non lascia scampo. Finisce 61 a 55 con il Famila che ristabilisce la parità nella serie e mette la freccia per il sorpasso da concretizzarsi domani, in gara 3, nuovamente al Palacampagnola di Schio.                

 

IL TABELLINO
Famila Wuber Schio – Pool Comense 61-55 (16-12, 27-26, 41-39)
Famila Wuber Schio: Jalcova 8, Cohen 10, McCarville 6, Masciadri 7, Ramon 0, Zanetti ne, Nadalin 6, Ford 15, Agyapong ne, Macchi 9 – t2 20/37, t3 4/12, tl 9/13 rimbalzi off 7 dif 26
Pool Comense: Harmon 13, Hicks 13, Spreafico 0, Gatti 2, Maiorano 4, Benko 5, Smith 10, Misto ne, Smaldone ne, Ajanovic 8 – t2 20/48, t3 1/9, tl 12/15 – rimbalzi off 11 dif 19

 

FOTO: www.legabasketfemminile.it


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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