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Bari-Vicenza 1-0

Di Federico Pampanin Sabato 6 Ottobre 2012 alle 16:35 | 0 commenti

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Prova non superata su un campo difficile, dove i biancorossi di Breda hanno lasciato piena iniziativa ai galletti ed abbozzato una reazione solo nella ripresa, trovando il gol con Giacomelli annullato per fuorigioco 

 

PRIMO TEMPO 0-0 Tanto Bari, poco Vicenza. 3’: trattenuta irregolare di Misuraca, la punizione di Caputo è un messaggino per Pinsoglio. Gioco stentato e diversi errori da entrambe le parti, come al 9’: Pinardi si fa rubare palla ma Caputo al limite dell'area non ne approfitta. Sempre l’attaccante barese nel vivo delle iniziative locali, poco dopo scappa a Camisa e mette al centro per Bellomo tutto solo ma il gioco è fermo per fuorigioco. Aumenta i giri la formazione di Torrente sostenuta dal pubblico del San Nicola mentre fatica ad uscire e a tenere palla il Vicenza di Breda che si agita in panchina: Plasmati ha avvertito un problema nel riscaldamento ma qualcosa non va nemmeno in difesa: al 25’ infatti il mister richiama Martinelli (forse un guaio muscolare) e inserisce Giani. Non si schioda il tema della gara, tiro di Caputo (20'), parato da Pinsoglio, finora il migliore del Lane. L’unica scossa la prova a dare Misuraca con un affondo per vie centrali: fermato. Martinelli è uscito anzitempo dalla contesa per problemi muscolariI biancorossi proprio non ingranano e sono di nuovo alle corde, la difesa si salva spesso in angolo e rischia tanto al 38’ su schema dalla bandierina: torre di Iunco per Polenta sul secondo palo che perde l’attimo. Si vorrebbe uscire dall'assedio, ma Pinardi oggi sbaglia troppo e regala l’ultima avanzata dei galletti, chiusa da Camisa. Poco propositivi, poco movimento senza palla, errori di ripartenza, nessun tiro in porta: brutto questo Vicenza e Breda avrà il suo daffare negli spogliatoi per rianimare una squadra irriconoscibile.

 SECONDO TEMPO 1-0: Si riparte come si ha finito la prima frazione. Unica novità tra le fila baresi, Galano per Romizi (uscito zoppicante) e il nuovo entrato scarica sull’esterno della rete il pallone sfuggito da Pisano. Il gol è nell'aria, ci pensa Bellomo. Terzo gol del centrocampista, sempre a ridosso delle punte: su una palla sporcata dalla difesa il suo tiro di destro trova una deviazione che mette fuori causa Pinsoglio. Ti aspetti l’uno-due mortificante e invece il Vicenza al 7’ spreca un occasionissima con Malonga che per un soffio Nicola Bellomo festeggiato per il gol del vantaggio non impatta l’assist di Semioli. Pia illusione manca filtro lì in mezzo, il Bari torna  in attacco. Misuraca perde i duelli con Iunco, Pinardi è in piena giornata storta. Su una dormita della difesa Caputo manda alto da posizione favorevolissima, poi spreca anche Iunco. Il Vicenza come già in altre occasioni sa soffrire e si riprende nella difficoltà, complice anche Breda che inserisce Giacomelli per Pinardi. La mossa è azzeccata, risponde al tentativo di Torrente di chiudere il match (senza  Altobello, al suo posto entra Sciaudone) quando i baresi si sbilanciano in avanti, Di Matteo mette i brividi a Lamanna con una sventola da fuori, poi al 70’ Giacomelli infila  il pallone alle spalle dell’estremo difensore ma è segnalato in fuorigioco.  Entra anche Plasmati per dare peso all’inseguimento del pari, la reazione biancorossa adesso si vede ma arriva tardi. Torrente si cautela , il Bari si chiude a difesa del prezioso vantaggio e si rivede solo con un tiro di Caputo che vede Pinsoglio lontano dai pali e ci prova, allo maniera di Miccoli ma il portiere biancorosso devia con le dita sulla traversa. Il finale è un assedio vicentino sui quattro minuti di recupero dove Giacomelli ha l’occasione più ghiotta su una conclusione che termina sul palo esterno. Non c’è più tempo, il Bari vince e ci supera in classifica, agevolata da una partita rinunciataria per oltre un’ora di gioco, è una  sconfitta meritata che va dimenticata in fretta.       

BARI-VICENZA 1-0

BARI (3-4-3): Lamanna; Polenta, Ceppitelli, Altobello (65' Sciaudone), Sabelli;  Romizi (46' Galano), Filkor, Bellomo; Iunco (72' Borghese), Caputo, Defendi. A disposizione: Pena, Ristovski, Albadoro, Aprile. All: Torrente.

 VICENZA (3-5-2): Pinsoglio; Camisa, Pisano, Martinelli (25' Giani); Gavazzi, Misuraca, Castiglia, Pinardi (56' Giacomelli), Di Matteo (72' Plasmati); Semioli, Malonga. A disposizione: Fortunato, Brighenti, Mustacchio, Giandonato, Maiorino, Giacomelli. All: Breda.

Arbitro: La Penna di Roma. assistenti Bagnoli e Carbone, quarto uomo Morreale.

Rete: 49' Bellomo 

NOTE: Pomeriggio di sole, terreno appena rizollato. Ammoniti: Romizi, Filkor, Pisano, Semioli. Recupero: pt 2', st 4'


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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