Barbieri,Lega Nord:che fine ha fatto l'indagine sulla qualità percepita realizzata all'IPAB?
Venerdi 4 Marzo 2011 alle 01:56 | 0 commenti
Barbieri Patrizia, Familiare, Consigliere Lega Nord - Sarebbe interessante, vista la tanto decantata trasparenza del nuovo Presidente Ipab Rolando, sapere che fine ha fatto l'indagine sulla qualità percepita realizzata all'IPAB tra fine ottobre e novembre 2010. Sono passati 4 mesi dalla raccolta, ma dei questionari propagandati sulla stampa come un successo di partecipazione di tanti familiari e del personale, non c'è traccia.
Ma se è cosi come si spiega questo lungo tempo trascorso, potrebbe persino far sorgere qualche dubbio e che non ci sia una corretta restituzione? Cattive lingue dicono che soprattutto il personale ha fatto tante lamentele e sembra pure i familiari.
Mi chiedo come mai Rolando nel ruolo di Consigliere Comunale e Presidente della V commissione voleva portare sempre l'Ipab in Commissione, ed entrare nel merito delle situazioni convocando anche i rappresentati dei familiari? Peccato che questo istituto, incluso anche nello statuto, sia stato istituito da poco e che quello in essere nel periodo dei questionari non avesse più validità essendo i congiunti deceduti.
Paura dei risultati ? O della situazione che sta peggiorando ogni giorno sia tra i dipendenti che nei i servizi?
Vede presidente il minor numero di utenti deriva dalla cattiva gestione dell'istituto. Un esempio: la signora in camera con mia madre è andata a Carmignano e sa perché? In quella struttura non le mettono i pannoloni, non fanno assidui clisteri che costringono l'anziano a letto ma la alzano, la accompagnano al bagno, la seguono, le hanno fatto ritrovare la sua dignità di essere umano.
Sono decenni che si parla dell'incresciosa situazione debitoria dell'Ipab, debiti che risalgono a 15 20 anni fa e questa istituzione è stata governata da tutti destra, sinistra, centro tutti con grande idee risolutorie ma l'unica cosa che si è visto è l'aumento delle rette ma non la qualità dei servizi che si sono sempre più deteriorati tanto da non poter parlare con il medico curante durante l'orario di ricevimento perchè a detta sua avendo svolto nei giorni precedenti aveva ritenuto corretto abbandonare l'istituto nell'orario deputato al ricevimento.
E cosa mi dice Presidente sui continui rinnovi per la gestione dei centri diurni?
Vogliamo un affidamento diretto?
Grida vendetta la proroga da parte del commissario del servizio al S. Camillo che ha impegnato l'ente per 5 milioni e stranamente solo io ho contestato il fatto quando meglio sarebbe stato lo avesse fatto l'allora presidente della V commissione, ma la continua proroga è oltremodo offensiva.
ho visto che per l'albergo cittadino si è andati a gara privata e che l'attuale gestione con costi minori offre maggiori servizi e e allora perchè non farlo anche per i centri diurni?
Anch'io firmai una proroga ma per aver il tempo di preparare l'avviso di gara. Ricordiamoci che chi paga le rette sono famiglie che fanno molte rinunce per integrare la misera pensione dei nostri anziani. Come vedi Presidente è più facile contestare, gridare, legarsi agli alberi. Difficile è agire e mantenere i propositi che sono stati gli slogan della tua carriera politica!
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