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Barbarano:arresto consigliere LN Alessandro Costa. Impegno per la comunità:dimissioni!

Di Redazione VicenzaPiù Sabato 22 Gennaio 2011 alle 18:11 | 0 commenti

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Impegno per la Comunità  -  Il Gruppo di Minoranza del Consiglio Comunale di Barbarano Vicentino, "Impegno per la Comunità", appresa dalla stampa la notizia dell'arresto del Consigliere Comunale Alessandro Costa - ex Assessore alla Sicurezza e alla Caccia ed ex Segretario della Lega Nord nel Comune di Barbarano Vicentino - comunica quanto segue: da cinque mesi, cioè dal momento in cui è stata resa nota dalla stampa e dai media questa incresciosa vicenda, i consiglieri di minoranza hanno chiesto al Sindaco e al Gruppo di Maggioranza di prendere una posizione netta riguardo al caso e di discuterne nelle sedi opportune.

Queste richieste non sono state accolte. Ne ha parlato il Sindaco con comunicazioni al termine di due consigli comunali, con evidente ritardo ed evitando la discussione.

Nell'ultimo Consiglio, solo a seguito di una sconcertante intervista rilasciata dal Consigliere Comunale Alessandro Costa, il Sindaco e il nuovo Segretario locale della Lega Nord hanno manifestato una posizione critica nei confronti del Consigliere, prendendone le distanze.

Il gruppo di minoranza, inoltre, nel Consiglio Comunale del 28 settembre 2010, ha presentato una mozione in cui si chiedeva al Sindaco di invitare il Consigliere Costa a rassegnare le dimissioni anche da Consigliere Comunale al fine di preservare l'amministrazione comunale da ogni possibile condizionamento nella propria attività. La mozione è stata approvata solo con i cinque voti della minoranza. I consiglieri della Lega Nord e del PDL si sono astenuti tutti. La richiesta non ha comunque avuto seguito: il Consigliere Costa è rimasto al suo posto in Consiglio Comunale.

A conferma dell'atteggiamento di sfida di Alessandro Costa - che è anche agente di Polizia Locale del Comune di Noventa Vicentina (anche se in aspettativa) - giova ricordare l'invio al gruppo di minoranza di una cartolina sarcastica dalle vacanze alle Maldive.

Ora che la sua posizione si è aggravata, e si è passati dall'avviso di garanzia all'arresto, il Gruppo di Minoranza "Impegno per la Comunità", oltre a ribadire l'ovvia richiesta di dimissioni da Consigliere ad Alessandro Costa, chiederà al Sindaco la convocazione di un Consiglio Comunale Straordinario per informare i Consiglieri e i Cittadini e discutere della vicenda in opportuna sede istituzionale.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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