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BankUp Mobile, Veneto Banca a portata di smartphone

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 31 Marzo 2015 alle 14:57 | 0 commenti

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Il Gruppo Veneto Banca lancia funzioni innovative disponibili per la prima volta in Italia, come il riconoscimento Touch ID

Un’app di nuova generazione che consente al cliente un’esperienza di mobile banking ancora inedita per l’Italia, con la quale è possibile non solo svolgere le consuete operazioni bancarie, ma anche utilizzare funzionalità evolute per la gestione delle spese e il trading online. Il tutto in modo facile e rapido, con accesso immediato, sempre in totale sicurezza.

Sono queste le caratteristiche di BankUp Mobile Banking, l’app che porta il Gruppo Veneto Banca su smartphone, collocandola ai primi posti in Europa per innovazione dei servizi offerti.

Niente più card per i prelievi. BankUp Mobile consente di prelevare dagli ATM Veneto Banca e della controllata Banca Apulia senza dover utilizzare la carta, grazie alla funzione Prelievo facile: dalla app si seleziona l’importo e si genera un codice monouso a scadenza, che può essere utilizzato personalmente oppure inviato ad altri via sms, WhatsApp o email. Un servizio utile per chi ha dimenticato il portafoglio o desidera aiutare, anche a distanza, parenti e amici momentaneamente sprovvisti di contanti o ai quali si preferisce fornire somme di denaro dilazionate nel tempo, come ad esempio ai minori lontani da casa.  

Anche i pagamenti cambiano passo. Con BankUp Mobile si possono inviare bonifici anche se non si dispone dei codici IBAN dei beneficiari, lunghi e difficili da memorizzare e scrivere. Con la funzione Bonifico facile, dopo aver digitato importo e causale, si può scegliere il destinatario dalla rubrica telefonica e procedere con l’invio tramite numero di cellulare o email: sarà la Banca ad associare a quel contatto un preciso IBAN, verificandolo con il beneficiario. Altro modo per ovviare all’inserimento di lunghi IBAN è l’utilizzo della videocamera: sarà sufficiente fotografare il codice per inserirlo nel dispositivo di pagamento.

Una personal finance profilata e profilabile. Da BankUp Mobile i clienti possono gestire tutte le posizioni – conti, depositi titoli, carte di debito, carte di credito e carte conto/ricaricabili – inserendo le uscite all’interno di categorie di spesa suggerite in modo automatico e predittivo dall’app oppure decise personalmente. Si può così avere un quadro sempre aggiornato delle proprie uscite, che consente un monitoraggio e una classificazione dei flussi di denaro nel tempo.

L’autonomia gestionale si coniuga con l’attenzione al cliente. Grazie a BankUp Mobile Veneto Banca e Banca Apulia saranno ancora più vicine ai clienti, attente alle loro peculiari esigenze senza essere pressanti, grazie a un’ottimale gestione delle comunicazioni e delle notifiche, mirate per profili di utente, preferenze e feedback rilasciati dall’utilizzo dell’applicazione.

La sicurezza prima di tutto. BankUp Mobile sincronizza le credenziali inserite dai clienti con i loro dispositivi mobili fin dalla prima installazione, in modo che l’accesso possa avvenire senza l’utilizzo di id e password spesso difficili da ricordare, bensì con un semplice segno a scelta da tracciare con le dita sullo schermo. Per la prima volta in Italia sarà inoltre possibile confermare le operazioni dispositive con il riconoscimento dell’impronta digitale Touch ID con i supporti che già lo consentono.

BankUp Mobile Banking è scaricabile gratuitamente dai clienti Veneto Banca e Banca Apulia negli store Apple, Android e WindowsPhone. Una versione demo è disponibile per tutti e permette di aprire un conto corrente di test con una giacenza virtuale.

“Il web è vecchio. E’ una frase ad effetto, ma rende l’idea di come si è sviluppato il piano d’azione che ci ha indirizzato nel progettare, realizzare e infine varare BankUp Mobile” – afferma Fabio Momola, Direttore Operations del Gruppo Veneto Banca. “Il web è stato superato dal mobile grazie agli smartphone – spiega Momola – e nel mercato la differenza la fa chi è in grado di fornire servizi online innovativi fruibili con facilità sui nuovi cellulari. Con BankUp Mobile siamo andati in questa direzione e siamo orgogliosi sia del risultato ottenuto sia della collaborazione con un leader mondiale dell’IT come IBM, che ci ha permesso di realizzare un servizio unico e all’avanguardia per i nostri clienti”. “Il varo di BankUp Mobile – annuncia Momola – è solo la prima fase del progetto di multicanalità integrata che si propone di posizionare Veneto Banca e il suo Gruppo come player innovativo, per attrarre nuovi segmenti di clientela”.

“Il passo successivo – sottolinea Michele Barbisan, Direttore Commerciale del Gruppo Veneto Banca –, già in gran parte compiuto, è migliorare la produttività e l’efficacia commerciale, mettendo a valore il potenziale inespresso dei clienti. Con l’aumento della frequenza dei contatti, grazie a un’azione coordinata di filiali e contact center. Non si tratta, banalmente, solo di telefonare al cliente, ma di entrare in contatto con lui con più mezzi - telefonata, applicazione online, social network, visita in filiale - al momento giusto e nel modo più opportuno. “Con il mobile – continua Barbisan – andremo a ingaggiare il cliente su un canale dove è sempre presente, senza attendere che entri nella piattaforma di home banking o si rechi in filiale”.

Un nuovo “motore”. Una nuova marketing intelligence centrale suggerirà le azioni commerciali, in logica multicanale e multistep, adeguate per ciascun cliente, grazie all’utilizzo di algoritmi ad hoc. Il primo contatto, ad esempio, potrà avvenire con una comunicazione su mobile, alla quale seguirà una telefonata del contact center che, coordinandosi con i colleghi in rete, fisserà un appuntamento alla prima data disponibile. L’azione potrà concludersi in filiale, dove un cliente già sensibilizzato potrà trovare consulenti già informati delle sue esigenze, eventualmente con la documentazione già pronta al riguardo.

“Siamo andati oltre l’impiego di nuove tecnologie – concludono Barbisan e Momola –, verso nuovi paradigmi nella gestione della clientela che qualificano ulteriormente il ruolo dei colleghi di rete. In poche parole, sarà sempre più la banca ad andare dal cliente”.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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