Quotidiano | Categorie: Banche

BPVi e Veneto Banca, Puppato e Ginato del Pd: "odg della Camera per tutelare risparmiatori e azionisti"

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 29 Giugno 2016 alle 16:37 | 0 commenti

ArticleImage

Di seguito i commenti di Laura Puppato, senatrice PD, e Federico Ginato, deputato Pd, dopo l’approvazione di un ordine del giorno sottoscritto dai deputati veneti del Pd
Puppato: L’approvazione dell’ordine del giorno alla Camera che impegna il Governo a tutelare i risparmiatori e gli azionisti, privati e imprese, di Veneto Banca e Popolare di Vicenza è un’ottima notizia, che testimonia ancora una volta la volontà del Governo e del Parlamento di difendere i cittadini di fronte alla crisi del sistema bancario.

Fin dalle prime notizie di crisi sia alla Camera che al Senato gli eletti del Veneto hanno lavorato assieme perché si prendessero tutte le misure necessarie a tutelare il credito e a minimizzare gli effetti della crisi finanziaria sull’economia reale specialmente le imprese vanno difese per garantire che la flebile ripresa economica possa assestarsi e il rientro dei capitali non si potrà svolgere a scapito dell’economia reale che crea lavoro e ricchezza per il territorio.

Il Veneto è sempre stata una locomotiva per tutta l’economia nazionale e potrà ancora svolgere questo ruolo in futuro.

Ginato: Chi ha sbagliato o chi ha agito illegalmente deve pagare, e pagare in proporzione ai danni e al dolore causato. Ed è giusto che chi è stato truffato venga rimborsato. C’è per questo il bisogno urgente di rafforzare l'azione di quelle procure che stanno indagando su ipotesi di truffe e dolo ai danni di centinaia di migliaia di azionisti. Solo così, con interventi concreti che garantiscano giustizia a quanti oggi stanno pagando sulla loro pelle le conseguenze di possibili meccanismi fraudolenti, possiamo ricostruire quel rapporto di fiducia che deve essere alla base di qualsiasi cammino futuro. Basta quindi con le banche in mano a banchieri che si fanno pagare milioni di euro senza produrre risultato e apriamo la strada per una finanza orientata al bene comune.

Un passaggio importante perché chiede impegni mirati e concreti al Governo rispetto alle vicende della BpVi e di Veneto Banca. Impegno sia nell’accertamento delle responsabilità che nel sostegno a investitori e imprese. Al Governo chiediamo di attivarsi perché vengano accertate le responsabilità su quanto accaduto, anche rafforzando le risorse umane e strumentali necessarie all’operatività degli uffici giudiziari e istituendo una commissione parlamentare d’inchiesta o di indagine. Chiediamo poi di assumere le iniziative opportune a tutela delle imprese esposte al fine di salvaguardare la continuità del sistema produttivo veneto e non solo, anche attraverso meccanismi di garanzia e co-garanzia. Va infine valutata la possibilità di estendere in futuro l’operatività del fondo di solidarietà istituito per l'erogazione di prestazioni in favore degli investitori nei quattro istituti bancari in liquidazione, nonché i meccanismi di indennizzo previsti in presenza di situazioni analoghe, anche agli investitori in altri istituti bancari che siano vittime di meccanismi fraudolenti.

Leggi tutti gli articoli su: Banca Popolare di Vicenza

Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network