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Banca Popolare di Vicenza sbarca in Georgia: siglato accordo con Tbc Bank Jcs

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 15 Luglio 2013 alle 15:19 | 0 commenti

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Banca Popolare di Vicenza - Il Presidente della Banca Popolare di Vicenza, Gianni Zonin, e il Vice Presidente di TBC Bank JCS, Badri Japaridze, hanno siglato oggi presso la sede dell’istituto berico un accordo di collaborazione tra le 2 banche. TBC Bank JSC ha sede a Tbilisi ed è il secondo istituto di credito della Georgia per dimensione. La banca, particolarmente attiva nel sostegno alle piccole medie aziende locali, è stata costituita nel 1992 ed ha una rete di 58 punti vendita distribuiti in tutto il Paese. Detiene il 25,3% degli assets bancari del Paese, il 26,4% dei crediti ed il 25% dei depositi.

Per quanto riguarda la compagine azionaria, TBC Bank è detenuta per quote rilevanti da primari enti sovranazionali, per il 20% dalla BERS (Banca Europea Ricostruzione e Sviluppo) e per il 20% dall’IFC (International Finance Corporation). Altre primarie Istituzioni che partecipano nel capitale della banca georgiana sono l’Istituto finanziario di sviluppo tedesco, Deutsche Investitions und Entwickglungsgesellshaft, con il 12%, e la banca americana JPMorgan  Chase, con il 5%.

L’Accordo di Collaborazione prevede una canalizzazione privilegiata dei flussi di pagamento tra le banche firmatarie, connessi al crescente interscambio tra i Paesi, nonché l’assistenza e la consulenza reciproca alla clientela.

La firma dell’accordo ha fatto seguito ad una serie di incontri istituzionali e privati alla presenza, oltre che dei vertici di TBC Bank, anche dell’Ambasciatore della Georgia in Italia, Karlo Sikharulidze, e del Rappresentante della Camera di Commercio della Georgia in Italia, Costantino Meskhi. Gli ospiti georgiani hanno incontrato, fra gli altri, il Sindaco di Vicenza, Achille Variati, e il Presidente di Confindustria Veneto, Roberto Zuccato.

L’interscambio tra l’Italia e la Georgia è in significativo incremento rispetto al 2011 (+23% nel 2012), con un volume di 266,3 milioni di euro, anche grazie alla promozione delle attività commerciali tra i due paesi realizzata dalla ACIG (Associazione per il Commercio Italo-Georgiano) e dalla Ambasciata Italiana in Georgia. Tale aumento è stato trainato dalle esportazioni italiane, che hanno superato i 221 milioni di euro, con una crescita del 66,7% rispetto al 2011. I principali settori del nostro export in Georgia sono: macchine ed apparecchi meccanici, combustibili ed oli minerali, lavori di ghisa, ferro e acciaio, comparto mobili, macchine, apparecchi e materiale elettrico e il comparto auto.

La crescita del PIL georgiano è prevista del 4,3% nel 2013, dopo il 6,3% nel 2010, il 7,2% nel 2011 ed il 6,1% nel 2012.

Tale accordo di collaborazione rappresenta il 52° accordo sottoscritto dalla Banca Popolare di Vicenza con primarie banche estere, per assistere al meglio la propria clientela nei mercati internazionali.

I 30 Paesi dove sono presenti le banche con le quali BPVI ha siglato accordi di collaborazione sono: Australia, Argentina, Albania, Bielorussia, Bulgaria, Canada, Cile, Cina, Corea, Egitto, Federazione Russa, Filippine, Georgia, Giappone, India, Indonesia, Kurdistan (Iraq), Malesia, Marocco, Messico, Macedonia, Perù, Polonia, Spagna, Sudafrica, Taiwan, Tunisia, Turchia, USA, Vietnam.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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