Banca Popolare di Vicenza e Comune di Prato insieme contro le barriere architettoniche

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 31 Luglio 2014 alle 14:50 | 0 commenti

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Ufficio stampa Banca Popolare di Vicenza - BPVi mette a disposizione un plafond finanziamenti di 10 milioni di euro a condizioni agevolate per lavori di adeguamento di abitazioni e aziende. Il sindaco di Prato Matteo Biffoni e il Direttore Generale di Banca Popolare di Vicenza Samuele Sorato hanno siglato un importante accordo di collaborazione finalizzato al miglioramento della qualità della vita nella città di Prato.

L'intesa ha l'obiettivo di sostenere i lavori per l'abbattimento delle barriere architettoniche su immobili destinati ad abitazione o ad attività produttiva e commerciale ubicati nel comune di Prato.

Grazie all'accordo, Banca Popolare di Vicenza mette a disposizione un plafond finanziamenti di 10 milioni di euro a condizioni agevolate e senza spese di istruttoria, al quale possono accedere i cittadini pratesi intenzionati ad eseguire lavori di adeguamento delle abitazioni e delle aziende, in base alle esigenze delle persone con disabilità, e ad installare nei locali apparecchiature, strumenti ed arredamenti adatti alle loro particolari esigenze.

Il Comune di Prato, in accordo anche con le associazioni economiche e dei consumatori, mette a disposizione, presso i suoi uffici, tutte le informazioni tecniche necessarie ad agevolare gli interventi strutturali. Tutte le filiali di Banca Popolare di Vicenza sono a disposizione per fornire informazioni sui finanziamenti.

"Rendere Prato una città aperta, realmente accessibile a tutti è un impegno importante di questa Amministrazione - dichiara il sindaco Matteo Biffoni -. Abbiamo iniziato a lavorare per introdurre i giochi per bambini diversamente abili nei parchi pubblici, continuiamo sostenendo ogni iniziativa che porti all'abbattimento delle barriere architettoniche. Da parte della Banca Popolare di Vicenza abbiamo trovato subito una collaborazione in questo progetto e mi auguro che questo comune impegno possa incentivare fattivamente privati, aziende e commercianti a rendere i propri locali di facile accesso per tutti. Prato deve essere una città aperta, europea, moderna a cominciare proprio da questo".

"Banca Popolare di Vicenza conferma, con questa importante intesa, la sua attenzione per il territorio di Prato - dichiara Samuele Sorato, Direttore Generale di Banca Popolare di Vicenza -. Siamo una banca cooperativa, sensibile al benessere della collettività e, pertanto, siamo ben lieti di collaborare con il Comune di Prato, per l'abbattimento delle barriere architettoniche, contribuendo a rendere la città più vivibile e accessibile, migliorando la qualità della vita di molte persone. Nonostante il periodo di crisi, nei primi 6 mesi del 2014, la nostra Banca ha erogato, nella provincia di Prato, circa 670 nuovi finanziamenti per un ammontare di quasi 40 milioni di euro, destinati per il 78% a famiglie e piccole e medie imprese, continuando a sostenere concretamente questo territorio, di grande importanza per il nostro Istituto". 

Con oltre 45 miliardi di euro di attivo, 5.500 dipendenti e circa 700 punti vendita (tra filiali, negozi finanziari e punti private) distribuiti in tutta Italia, il Gruppo Banca Popolare di Vicenza rappresenta la nona realtà bancaria italiana. Fondato a Vicenza nel 1866 come prima banca popolare del Veneto il Gruppo conta oggi su oltre 100.000 Soci e un milione e trecentomila clienti.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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