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Banca Popolare di Vicenza, Asso-consum chiede il blocco dei patrimoni per i vertici

Di Emma Reda Mercoledi 2 Marzo 2016 alle 18:30 | 0 commenti

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L’Asso-consum, associazione per la difesa dei consumatori degli utenti e dei cittadini, componente CNCU, comunica oggi 2 marzo di aver inviato un esposto alla Procura della Repubblica di Vicenza sulla questione della Popolare di Vicenza. Nello specifico, l’Associazione, già attiva sulla questione da settembre, ha chiesto il blocco dei patrimoni per i vertici della Popolare: presidenti, componenti della direzione generale, sindaci e componenti del consiglio d’amministrazione.

Di seguito la nota:

"Come emerge dalle indagini l’accusa è di associazione a delinquere e falso in bilancio. Le ipotesi emerse a settembre di aggiotaggio e ostacolo all'autorità di vigilanza sembrerebbero coinvolgere più persone.

I dati sono preoccupanti soprattutto alla luce del fatto che nel 2015 i compensi per i vertici risultano essere aumentati del 9%. La Bpvi nel 2015 avrebbe pagato ai propri dirigenti strategici (consiglieri, sindaci e componenti della direzione generale) 16,7 milioni di euro a fronte degli 11 milioni corrisposti nel 2014 (+52%).
“Un dato” dichiara il presidente Aldo Perrotta “a dir poco scandaloso a fronte delle decine di migliaia di cittadini truffati e del fatto che i titoli dei piccoli soci dell'istituto invece sono stati svalutati a 6,3 euro dai 62,5 euro del 2014”.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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