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Banca del Centroveneto consegna borse di studio a 69 studenti e promuove un nuovo impegno per le scuole

Di Emma Reda Giovedi 4 Maggio 2017 alle 16:42 | 0 commenti

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Un 2016 all'insegna dei giovani e dei nuovi progetti quello celebrato da Banca del Centroveneto per un evento partecipato organizzato a Longare per consegnare incentivi e borse di studio ai giovani diplomati e laureati, ai quali la Banca ha testimoniato ammirazione e sostegno concreto. Un sostegno che il Presidente Flavio Stecca, insieme ai Vicepresidenti Gaetano Marangoni e Diego Agostino Rigon con il direttore generale Mariano Bonatto ha sottolineato per premiare il merito, l'impegno, la passione e i risultati ottenuti. 69 le borse di studio consegnate ai giovani del territorio di competenza della Banca del Centroveneto (Comuni delle province di Vicenza e di Padova) per un investimento totale di 16 mila euro. Negli ultimi cinque anni le borse di studio consegnate sono state 219 per un investimento della Banca di oltre 75 mila euro.

"Un piccolo aiuto allo studio: senza giovani infatti non c'è speranza e non c'è futuro- ha detto ai ragazzi il Presidente Stecca. E il futuro parte da radici profonde. Il nostro è un aiuto e uno stimolo concreto ai giovani e alle famiglie per sostenere la cultura, ma anche l'impegno e il merito". Anche le iniziative promosse nelle Scuole vanno in questa direzione. "Nelle scuole primarie siamo presenti da alcuni anni con momenti di educazione al risparmio, attenzione che viene estesa a politiche per il risparmio energetico e la tutela dell'ambiente- spiega il Presidente. Per quanto riguarda i progetti attuati negli istituti di istruzione superiore, l'Istituto Rolando da Piazzola di Piazzola sul Brenta su nostro impulso ha avvio al progetto Scuola Coop-Attiva,  che ha coinvolto gli studenti di una classe terza, con  l'obiettivo di diffondere la cultura d'impresa e far conoscere, in particolare, la formula cooperativa nella Scuola secondaria attraverso la simulazione della costituzione di una società cooperativa con un proprio oggetto sociale, un proprio Statuto e propri organi sociali".

Ma non è tutto. Banca del Centroveneto ha sottoscritto convenzioni con Istituti scolastici e con l'Università per l'avvio di percorsi di stage o di tirocinio. "La Banca ospita mediamente 40 studenti in stage ogni anno- aggiunge il Direttore generale Mariano Bonatto. Senza dubbio per loro l'opportunità di confrontarsi direttamente con il mondo del lavoro e con chi vive quotidianamente l'esperienza cooperativa costituirà nel tempo un bagaglio fondamentale. Nelle nostre realtà bancarie cooperative non mettiamo al centro il profitto, pur in un contesto dove i risultati contano e sono importanti, ma i valori, l'efficienza, la relazione e princìpi guida quali la solidarietà e la mutualità verso i soci". Ospite della serata Federica Mattarello di IRECOOP VENETO, ente di formazione di Confcooperative Veneto, che ha illustrato alcune interessanti opportunità in tema di esperienze all'estero per giovani e studenti messe a disposizione dalla Regione del Veneto e veicolate attraverso progetti specifici.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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