Bacchiglione ed Ederle 2:Equizi contro Regione
Venerdi 24 Settembre 2010 alle 19:35 | 0 commenti
«I lavori della regione sul Bacchiglione a ridosso del cantiere della Ederle bis non sono stati eseguiti in maniera regolare. Lo stato di fatto contraddice i cartelli di cantiere, la regione dovrà risponderne». Usa queste parole Franca Equizi, portavoce del comitato "Salviamo l'aeroporto", i cui attivisti oggi a mezzodì hanno organizzato un sopralluogo nel territorio comunale di Caldogno, al confine col capoluogo; durante l'uscita è stato chiesto e ottenuto l'intervento di vigili urbani e carabinieri.
«Dobbiamo ringraziare la municipale di Caldogno e i militari di Dueville per la solerzia e la cortesia con cui hanno preso atto delle nostre rimostranze verso gli uffici regionali».
Equizi infatti fa sapere di avere chiesto la verbalizzazione di quanto denunciato in località Bussola di Rettorgole. E sempre il comitato precisa che i lavori con cui «è stato alterato il corso del fiume» saranno oggetto di un esposto che a brevissimo sarà inviato alle autorità competenti, compresa la procura della repubblica di Venezia, «competente per i comportamenti dell'amministrazione regionale».
Durante la ricognizione, durata un paio d'ore, Equizi si è anche lamentata «della scarsissima eco che la vicenda sta avendo presso l'amministrazione comunale del capoluogo, presso le associazioni contrarie alla Ederle bis» e presso le associazioni che tutelano flora e fauna. Una circostanza che ha portato Equizi a definire «mafiosa la cortina di silenzio calata sulla condizione del maggiore fiume della città di Vicenza».
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.