Autostrade:parte la Brescia-Padova a 150 km/h
Mercoledi 18 Agosto 2010 alle 18:57 | 0 commenti
Il tratto della A4 della società Serenissima Brescia-Padova dovrebbe essere il primo (fonti Ansa.it e corrieredelveneto.it, n.d.r.) a sperimentare il limite dei 150 km orari di velocità previsto dal nuovo Codice stradale.
La società presieduta da Attilio Schneck, presidente anche della Provincia di Vicenza, ha, infatti, verificato che i tassi di incidentalità sarebbero compatibili con l'innalzamento per cui ha avviato le procedure per il nuovo limite.
Poiché al momento, come spiega Schneck, il sistema 'safety tutor', il sistema di telecamere che monitorano la velocità media delle auto e che andrà poi installato in collaborazione con la Polstrada su tutto il tratto in gestione, è attivo solo sui 25 km a tre corsie tra Brescia e Sommacampagna, la sperimentazione del nuovo limite dei 150 km orari, che andrà segnalato da apposita segnaletica, potrebbe partire proprio in questo tratto appena avuto l'ok dell'Anas. Per l'estensione del nuovo limite di velocità sull'intero tratto, che richiede, appunto, oltre alle 3 corsie più quella di emergenza già esistenti ovunque, anche l'installazione del 'Tutor', dovrebbero essere necessari circa sei mesi. Flavio Tosi, il sindaco di Verona, socia della Brescia-Padova, è d'accordo con l'iniziativa: "Penso sia corretto alzare il limite a 150 laddove c'é il tutor. E' una cosa di buon senso, perché il limite dei 130 esiste da decenni con auto e tecnologie che sono da preistoria rispetto alle moderne vetture di adesso. E' un provvedimento di respiro europeo se consideriamo che in certi Paesi, come la Germania, non esistono nemmeno i limiti di velocità . Con il sistema safety tutor c'é la garanzia per il cittadino che sa di essere sempre controllato".
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