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FILT CGIL Veneto

Si è svolto giovedì 8 ottobre 2015, in sede dell’azienda A4 Holding Brescia Padova Spa, alla presenza dei vertici della società, rappresentata dall’ Amministratore Delegato Dott. Paolo Maria Morerio, l’incontro richiesto dalla FILT CGIL Veneto. L’incontro svolto in un clima cordiale e di reciproco rispetto ha permesso di inquadrare varie situazioni aziendali, o generali che interessano la società autostradale.

Avvio tavolo tecnico al Ministero Infrastrutture e trasporti. Si apre domani la prima seduta di tavolo tecnico, alla presenza dei funzionari ministeriali, riguardante le varie questioni viarie della Regione Veneto e della Provincia di Trento. Il Veneto sarà rappresentato dall’assessore Elisa De berti affiancata dal dirigente regionale infrastrutture Luigi Fortunato, il Trentino dall’assessore competente Mauro Gilmozzi e dal dirigente infrastrutture Raffaele De Col.

Inizia quindi domani il conteggio dei 45 giorni indicati per la ricerca dell’intesa sugli assi viari di collegamento tra il Veneto e la Provincia autonoma di Trento.

Partita alquanto difficile e complessa per le tante aspettative e interessi che ruotano attorno alla possibile intesa.

Consideriamo positivo che le parti in causa si parlino, evitando inutili e dannose esibizioni muscolari, perché la tenuta di un accordo politico è molto più forte se il risultato è condiviso.

Per la società autostradale, che partecipa all’incontro in qualità di soggetto interessato dalla notevole competenza tecnica, il rinnovo della concessione è condizionato da questa intesa.

Valgono sempre le considerazioni sull’ inutilità della Valdastico sud ( questi primi mesi di apertura di tutta l’opera con 6.000 transiti giornalieri) senza una rete di completamenti viari con particolare riguardo allo sblocco a nord oltre Piovene Rocchette, o la rete di integrazione viaria ( SR 10 Monselice – Legnago; la messa in sicurezza della Transpolesana Rovigo – Verona; il collegamento adeguato con A 13 e A22).

Inoltre ci sia consentito di sollecitare, come abbiamo fatto in sede di confronto, la necessaria integrazione  nord sud Europa tra assi stradali e ferroviari, lo sviluppo del servizio merci e passeggeri su ferrovia, il corretto dimensionamento delle opere ai bisogni reali riducendo per questa via il consumo di suolo e il rispetto dell’ambiente.

Il tracciato e la quantità di opere sia basato su scelte attente alla saturazione dell’infrastruttura evitando gigantismo e sprechi economici e sociali.

Composizione societaria. La società spagnola Albertis ha avanzato al gruppo di soci di maggioranza una proposta economica di acquisto del pacchetto societario in vendita, di grande spessore. Ha ottenuto la trattativa in “esclusiva” per un periodo di tempo prefissato, indispensabile per le valutazioni di quadro sistematico della società.

La due diligence scade il 31 ottobre 2015, ed è rinnovabile su richiesta delle parti contraenti il negozio. La società A4 si è prodigata a fornire tutti i dettagli richiesti al fine della necessaria conoscenza degli assetti e del perimetro sociale.

Abbiamo fatto presente che siamo interessati ad una tempestiva conoscenza delle decisioni e delle ricadute economiche, occupazionali, sociali sia nel caso della cessione del pacchetto di maggioranza sia in caso di altra scelta sociale.

Cessioni partecipazioni non strategiche e società controllate. La società ci ha confermato la decisione di vendere le quote sociali possedute di società che non rientrano nel core business o che data l’esiguità della partecipazione non costituiscono patrimonio sociale incedibile. Il dettaglio delle operazioni svolte nel triennio o in corso ci sarà fornito con un apposito report a breve. Per quanto attiene le società controllate, tra cui rientrano società rilevanti relativamente a occupazione e valori della produzione, non è nel breve - medio periodo previsto alcuna novità (dismissione).

Piano strategico delle opere. Il piano delle opere è stato di recente aggiornato, a seguito dell’art 5 dello Sblocca Italia, e puntualmente spedito ad ANAS e Ministero Infrastrutture e Trasporti per gli adempimenti e valutazioni dovute.

Per le opere in corso del piano programma o oggetto di impegni sociali abbiamo ricevuto l’aggiornamento, su ns. sollecitazione, seguente:

·         Casello Montecchio Maggiore. Nel 2016 si procede alla realizzazione della bretella di collegamento con la Superstrada Pedemontana Veneta. Nel 2017 è prevista la gara per l’aggiudicazione del nuovo casello funzionale e risolvere l’attuale condizione di criticità di Alte Ceccato.

·         Traforo Torricelle. L’impegno al contributo è confermato e sta dentro il nuovo Piano economico e finanziario PEF della società. Il contributo terrà certamente conto delle modifiche o decisioni politiche e istituzionali della committenza riguardanti l’opera.

·         Rifacimento manto autostradale A4. Impegno strutturale indicato nel nuovo PEF. Di certo l’infrastruttura ha bisogni non ancora a lungo differibili.

·         Casello Castelnuovo del Garda. La società ha confermato interesse e bisogno data la criticità della viabilità del basso Garda. Fermo restando la volontà di realizzo dell’opera, si è passati ad una fase di vigile attesa delle decisioni di interferenza con la linea ferroviaria AC AV Milano- Venezia.

La FILT CGIL ha chiesto inoltre informazioni attinenti a vicende penalmente rilevanti riguardanti indagini su sottofondi stradali.

1.   Montecchio Maggiore cedimento infrastruttura. La causa della strozzatura viaria all’altezza di Montecchio Maggiore è dovuta al noto cedimento con il rilevamento di “scarti di fonderia” nei sottofondi stradali. Gli scarti erano, al tempo del loro deposito come sottofondi stradali, operazione lecita. Per ripristinare sicurezza e fluidità è stato presentato progetto dedicato all’ANAS. Finalmente dopo molti mesi è stato approvato e si è avviata la gara nel rispetto delle normative nazionali. Salvo imprevisti si dovrebbe aggiudicare i lavori entro il 2015 con cronoprogramma di completamento entro il 2016.

2.   Sottofondi stradali Valdastico sud. L’indagine dei lotti sud ha registrato la prima udienza processuale a carico degli amministratori delle società indagate incaricate dei lavori appaltati dalla A4 ( frode in pubblica fornitura). La società A4 Spa ci ha confermato sia parte lesa sia la costituzione di parte civile. Per la parte a nord dell’infrastruttura siamo all’incidente probatorio finalizzato alla valutazione dei parametri di sforamento dei massimi consentiti per legge. Sui lotti a nord è attesa la decisione del giudice.

Conto economico 2015. La società A4 ha registrato un incremento strutturale del traffico nel 2015 del +4%. Da molti anni il segno positivo era scomparso o minimo. Il conto economico 2015 si arricchisce di questa inversione di tendenza che ha benefiche ricadute sui vari fattori del bilancio societario. Indubbiamente incidono pure i nuovi collegamenti che sono attrattori di nuova clientela. Un andamento positivo del conto economico garantisce un buon stato di salute occupazionale diretta e indiretta e sociale di cui si avverte forte il bisogno per tutto il PIL regionale.