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Auto, mobili e cure mediche. Ecco dove i vicentini acquistano a rate

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 3 Giugno 2015 alle 15:40 | 0 commenti

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Osservatorio UnipolSai 2015. Gli abitanti di Vicenza si dividono sulle sensazioni legate alla rateizzazione: ansia da una parte, intelligenza, sicurezza e serenità dall'altra. Questi i risultati della prima ricerca dell'Osservatorio UnipolSai 2015, affidata a Nextplora e dedicata al vissuto dei pagamenti rateali nella sensibilità degli italiani.

Al via l'Osservatorio UnipolSai 2015. A Vicenza, oltre che per l'acquisto dell'automobile e di beni e servizi legati alla casa, tipicamente associati al pagamento rateale, i vicentini vedono con particolare favore il pagamento a rate di eventuali cure mediche: in dettaglio, il 60% degli intervistati considera utile ed opportuno sostenere l'acquisto dell'automobile a rate, il 58% per ammobiliare la propria casa o ristrutturarla e il 27% considera opportuno pagare a rate di cure mediche. Completano la fotografia dello scenario attuale gli acquisti a rate dell'iscrizione presso centri sportivi (16%), di viaggi e vacanze (14%) e dell'assicurazione auto (12%).
Per molti vicentini (59%) è l'ansia per le rate che verranno la sensazione predominante legata all'acquisto rateale. Il restante 41% dichiara invece sensazioni positive: il 19% degli intervistati ritiene che pagare a rate significhi fare acquisti in modo intelligente garantendo al bilancio familiare un flusso di denaro controllato, mentre quasi un intervistato su dieci (9%) prova sicurezza perché sente di non fare il passo più lungo della gamba. A questi si aggiungono serenità nel non dover rinunciare ad acquisti considerati importanti (5%), soddisfazione nel realizzare un acquisto tranquillamente (4%) e sensazione di avere la situazione sotto controllo (3%).
Le rate che verranno. Se oggi solo una piccola quota degli abitanti di Vicenza (3%) dichiara di utilizzare il pagamento rateale ogni volta che può, anche per beni o servizi di contenuto valore economico, questa quota sembra destinata ad aumentare di molto: infatti quasi un terzo del campione (27%) pensa che nei prossimi anni usufruirà della rateizzazione in misura maggiore e, in particolare, il 18% si dichiara intenzionato a farne uso ogni volta che sarà possibile.
Che vantaggi vedono i vicentini nella rateizzazione dei pagamenti? Senza dubbio sono molteplici, e riguardano sia la sfera personale, in quanto la rata a detta loro consente tanto un immediato accesso ai consumi a fronte della possibilità di pagare con calma (35%) quanto una migliore gestione del bilancio familiare anche in occasione di acquisti definiti importanti (9%), sia una più ampia sfera sociale perché sono visti come un aiuto concreto in un momento di crisi (19%).
Come sono cambiate le abitudini di pagamento dei vicentini negli ultimi due anni? Se il 44% degli intervistati afferma di non aver modificato le proprie abitudini di pagamento, appare leggermente superiore la quota che dichiara di avere incrementato i pagamenti a rate (9% del campione), rispetto a chi afferma di avere usato di meno questa modalità (6%).

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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