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Auto blu:la Provincia sotto media italiana

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 23 Luglio 2010 alle 20:46 | 0 commenti

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Provincia di Vicenza  -  Sta volgendo al termine in questi giorni il monitoraggio del Ministero per la Pubblica Aministrazione sulle auto blu e le auto di servizio.
"Con soddisfazione -commenta il Presidente della Provincia di Vicenza Attilio Schneck- possiamo affermare che il nostro ente si pone ben sotto la media italiana, dimostrando anche in questo caso una gestione virtuosa."

A fronte, infatti, delle 4 auto di rappresentanza che ha di media ogni Provincia italiana, che aumentano a 12 per i Ministeri e altrettante per le Regioni, la Provincia di Vicenza ne conta una, a disposizione dell'intera Giunta.
I dati raccolti dal Ministero guidato da Brunetta distinguono tra auto blu-blu (di rappresentanza politico/istituzionale a disposizione di autorità e alte cariche dello Stato e delle amministrazioni locali), auto blu (di servizio con autista a disposizione di dirigenti apicali) e auto grigie (senza autista, a disposizione degli uffici per attività strettamente operative: visite ispettive, controlli, manutenzioni, sopralluoghi). Ad oggi, luglio 2010, il parco auto delle Pubbliche Amministrazioni si attesta in circa 90mila unità: 10.000 auto blu-blu 18-20.000 auto blu , 60-65.000 auto grigie per una spesa onnicomprensiva di 4 miliardi di euro l'anno. Sono eslcuse dal conteggio le auto dedicate a finalità di sicurezza e vigilanza.
Anche sulle auto grigie la Provincia di Vicenza conferma un comportamento virtuoso: tra auto blu e grigie, i Ministeri ne possiedono mediamente 190, i Comuni capoluogo ne hanno in media 82 (15 blu e 67 grigie) e le le Province 59 (7 blu e 52 grigie).
La Provincia di Vicenza non ha auto blu così come le definisce il sondaggio, mentre conta 42 auto grigie, compresa la dotazione della Protezione Civile e della Squadra Antinquinamento. Nel complesso, pertanto, l'Ente di Palazzo Nievo ha a disposizione il 30% in meno di auto grigie e il 75% in meno di auto blu rispetto alla media delle Province italiane.
Più in generale, la media italiana è di una autovettura ogni 4 addetti, mentre la Provincia di Vicenza ne conta una ogni 10.
"Sono numeri importanti -chiarisce il direttore generale della Provincia Angelo Macchia- perchè si traducono in costi per l'ente pubblico. Abbiamo un unico autista alla guida dell'auto di rappresentanza, disponibile per occasioni particolari in cui gli amministratori ne abbiano effettiva necessità. Per il resto ci arrangiamo con le auto di servizio, il cui numero è necessario e sufficiente per far fronte alle esigenze concrete del territorio edei cittadini, quindi per interventi ambientali, sopralluoghi e verifiche."
A seguito del censimento voluto dal Ministro Brunetta, sono tante le Amministrazioni Pubbliche che hanno programmato azioni di ridimensionamento del parco macchine, sia delle auto di rappresentanza che di quelle di servizio. "La speranza -conclude Schneck- è che tanti bei propositi diventino realtà. Noi l'abbiamo già fatto, ci aspettiamo altrettanto dagli altri, a tutti i livelli della Pubblica Amministrazione e a tutte le latitudini della Penisola, isole comprese."


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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