"Attorno a Debussy": martedì al Pedrollo
Domenica 22 Aprile 2012 alle 19:41 | 0 commenti
Conservatorio di Vicenza - "Attorno a Debussy". I quattro Conservatori veneti scendono in campo per un "Simultaneo ensemble" di musica da camera francese in occasione dei 150 anni dalla nascita del compositore (1862-1918), e in una prospettiva di coinvolgimento e coordinamento di allievi e docenti di più istituzioni, con lo scopo di offrire una vetrina di giovani talenti dei nostri Conservatori. L'iniziativa, originale e significativa, è del Benedetto Marcello di Venezia, del Cesare Pollini di Padova, dell'Evaristo Felice Dall'Abaco di Verona, e, ovviamente, dell'Arrigo Pedrollo di Vicenza.
La formula è di unire negli spettacoli cameristici che si terranno in date diverse a Venezia, Padova, Verona e Vicenza, allievi dei 4 conservatori musicali Non solo, quindi, Claude Debussy, astro e simbolo dell'impressionismo musicale, considerato l'iniziatore della musica moderna, ma anche altri noti compositori transalpini, e un programma che si snoda in due diverse "puntate" entrambe ricche di motivi e di fascino. Nella prima, a cui è dedicato il concerto del martedì (24 aprile) di questa settimana, verranno, appunto, presentati alcuni brani di Debussy, fra cui La Chevelure e le Tombeau de Naiades da Trois Chansons de Bilitis, che vedranno all'opera due vicentine del Pedrollo, la soprano Arianna Lanci e la pianista Lisa Calamosca, nonché Première Rhapsodie e Petite pièce, che verranno eseguiti da altri due studenti del Conservatorio di contrà San Domenico, Gloria Maria Citton al clarinetto e Gabriele Lucherini al pianoforte. Sempre di Debussy il celebre Prélude à l'après-midi d'un faune con i padovani Tommaso Benciolini al flauto e Leonora Armellini al pianoforte, e la suggestiva Sonate pour violon et piano con i veronesi Sania Pejic al violino e Ching-I tseng al pianoforte. Sempre i vicentini Lanci e Calamosca si cimenteranno anche in due pezzi di Maurice Ravel, Kaddish e L'Enigme eternelle. Nella seconda parte del concerto cameristico in chiave francese di martedì anche musiche di André Caplet, Camille Saint-Saens, e ancora di Ravel, affidate alla voce di Cecilia Molinari, al flauto di Benciolini e al piano di cecilia Franchini, tutti e tre padovani. Inoltre il Quintetto in do min. op.115 per due violini, viola, violoncello e pianoforte di Gabriel Fauré, con i veneziani Diana Lupascu, Giulia Zoppelli violini; Sofia Krizhko viola; Patrizio Schudle violoncello; Keigo Takeda pianoforte. 2
"Simultaneo Ensemble" è un laboratorio di musica da camera fondato nel 2003 da Cecilia Franchini in collaborazione con studenti, docenti e compositori del conservatorio Benedetto Marcello di Venezia,
che si propone di studiare ed eseguire, sotto forma di lezioni-concerto anche dal taglio monografico e di registrazioni, il repertorio cameristico italiano e internazionale dal Novecento storico fino alla produzione attuale. Il debutto in un concerto al Mozarteum di Salisburgo con musiche di Malipiero, Maderna, Ambrosini e Pasquotti, e poi un percorso proseguito negli anni affrontando diversi repertori e compositori - dalle monografie su Messiaen e Dalla Vecchia al progetto Note venete: opere cameristiche delle scuole di composizione nei conservatori del Veneto, che ha visto, durante l'anno accademico 2011-12, la collaborazione dei tre conservatori di Padova, Venezia e Vicenza. Con la riproposizione di una formula simile anche per il prossimo anno accademico, estesa anche al Conservatorio di Verona, ecco anche l'iniziativa attuale "Attorno a Debussy". Il concerto si svolgerà nell'auditorium del Pedrollo con inizio alle ore 18. Ingresso libero. Il concerto-bis sabato 28 alle 17 con un altro attraente programma e altri giovani promettenti campioni dei quattro Conservatori.
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