Atto vandalico in via Medici, Donazzan a Variati: a Vicenza si rischiano ritorsioni se si contrasta l'immigrazione
Giovedi 27 Aprile 2017 alle 19:00 | 0 commenti
Dopo l'atto vandalico di via Medici, a Vicenza, che ha visto la vetrina di una commerciante essere presa di mira da un lancio di uova nella notte, l'assessore regionale di Forza Italia Elena Donazzan ha scritto al sindaco di Vicenza Achille Variati per "esternare disappunto e forte preoccupazione per la situazione in cui versa la città di Vicenza sul versante sicurezza". "Violenza e intimidazioni - si legge nella nota di Donazzan al primo cittadino - non possono essere tollerate soprattutto se risultano essere la reazione vigliacca e codarda a una legittima richiesta, pervenuta da un comitato di cittadini, di soluzioni concrete, immediate e finalizzate a garantire una convivenza civile e armonica.
Mi riferisco all'increscioso fatto avvenuto a pochi passi dall'Hotel Adele in via Medici, ove la vetrina del negozio della signora Lucia Menin è stata presa di mira da alcuni vandali. Ma se perfino a Vicenza non si è più liberi di esprimere la propria posizione su un tema spinoso come l'immigrazione indistinta e indiscriminata, senza dover temere vigliacche ritorsioni, che cosa dovremmo aspettarci per il futuro?" si interroga l'assessore regionale. "Siamo di fronte a un fatto che non fa altro che aumentare il malessere e il disagio dei tanti vicentini onesti e per bene che a Vicenza hanno deciso non solo di vivere ma di aprire la propria attività . Mi domando quali siano gli interventi che l'amministrazione comunale intende porre in essere per fronteggiare questa autentica emergenza. Sulla legalità e la sicurezza non ci si può voltare dall'altra parte e il rischio, ahimè fondato, a fronte dell'ennesimo episodio sconcertante, è che via Medici come altre zone della città diventino zone franche per i vicentini se il Comune continuerà a sottovalutare il fenomeno con sufficienza", conclude Donazzan.
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