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Attività di controllo al Lago di Fimon, obbligo di indossare il giubbotto di salvataggio a bordo delle imbarcazioni

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 29 Agosto 2014 alle 15:27 | 0 commenti

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Provincia di Vicenza - "Ricordo a tutti che in barca, al lago di Fimon, è obbligatorio il giubbotto di salvataggio. Tale modifica è stata introdotto su indicazione del Commissario della Provincia Attilio Schneck con la deliberazione n. 34 del 23/09/2013, a seguito purtroppo di un caso di annegamento. Pertanto i nostri agenti continueranno a sanzionare tutti coloro che disattenderanno tale norma". Cittadino avvisato, mezzo salvato. Il dottor Adriano Arzenton, dirigente della Polizia Provinciale, è categorico.

I controlli, nel piccolo specchio d'acqua a ridosso di Vicenza, continuano e saranno inflessibili. "Al di là delle sanzioni, tali comportamenti sono assai rischiosi per l'incolumità di chi si avventura con superficialità senza rendersi conto che il lago di Fimon è pericoloso, come lo sono tutti i laghi con acqua fredda e priva di sale, che quindi non facilita il galleggiamento. Non è sufficiente saper nuotare per avventurarsi nelle sue acque, ci vogliono degli accorgimenti e il primo è proprio indossare il giubbotto di salvataggio, poco utilizzato dai tanti frequentatori del lago, pescatori in primis".

L'attività di controllo, iniziata il 14 agosto, giorno dei primi 5 verbali (50 euro cadauno) del personale provinciale del distaccamento della Polizia Provinciale di Vicenza, competente sul bacino lacuale, continuerà anche nel week-end e per tutti i mesi a seguire.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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