Attività culturali e servizi per riappropriarsi di Campo Marzo: questa è la ricetta di Berlato
Lunedi 10 Settembre 2012 alle 17:42 | 0 commenti
On. Sergio Berlato, Coordinatore provinciale Pdl - "Non sarà con l'aumento del numero di agenti impegnati che si risolverà il problema della sicurezza in Campo Marzo " - sostiene l'on. Sergio Berlato intervenendo a commento dell'ultimo, grave episodio di violenza nel parco cittadino". "Prima di tutto dobbiamo ringraziare ed incoraggiare il Questore e tutte le Forze dell'Ordine impegnate in città , per il grande lavoro che stanno svolgendo, ma non è trasformando Campo Marzo in una zona militare con recinti e fili spinati che riporteremo questa zona alla normalità ".
"Si attivi il sindaco Variati per un miglior utilizzo della Polizia Locale, dando priorità a questo scottante nodo che da quattro anni non riesce a sciogliere, rispetto ad altri servizi che sovrintendono i nostri vigili. Ma soprattutto intervenga il Primo Cittadino con un progetto di ampio respiro che porti all'interno di Campo Marzo attività e servizi che allontanino la criminalità e permettano ai vicentini di riappropriarsi del parco".
"Sono certo" - insiste il Coordinatore provinciale del Pdl - "che un Piano per la Valorizzazione di Campo Marzo possa essere varato rapidamente con il supporto del tessuto associativo cittadino e senza grandi costi da parte del comune. Il mondo dello sport, della cultura e del sociale possono fare tanto in questo senso, ma devono trovare nell'Amministrazione comunale interlocutori che sappiano supportarli ed aiutarli nel trasformare le idee in progetti, i progetti in servizi ed attività ".
"Alle forze sane della città lanciamo un appello perché propongano modalità nuove e positive affinché Campo Marzo torni ad essere frequentato solo dalle persone perbene".
"Aspettiamo ancora poche settimane" - conclude Berlato - "per vedere se Variati passerà dalle parole ai fatti, diversamente sarà il Pdl a presentare alla città la soluzione".
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.