Quotidiano | Categorie: Interviste, Banche, Economia&Aziende

Alessandro Penati: BPVi e Veneto Banca, un valore da libro dei sogni. Critiche e consensi

Di Giovanni Coviello (Direttore responsabile VicenzaPiù) Mercoledi 8 Febbraio 2017 alle 23:41 | 0 commenti

Proponiamo quì l'intervista su Monitorimmobiliare ad Alessandro Penati, presidente di Quaestio, la Sgr a cui fanno capo i fondi Atlante I, che ha finora immesso ben 3.5 miliardi di euro nella Banca Popolare di Vicenza e in Veneto Banca, e Atlante II. Penati denuncia chiaramente di aver trovato nelle due ex Popolari venete dei numeri incredibilmente peggiori di quelli prospettati ("valori da libro dei sogni"), fa riferimento a responsabilità pesanti, si mostra fiducioso, apparentemente almeno, ma anche professionalmente preoccupato per il progetto fatto per le due banche, che erano praticamete fallite ad agosto e che ancora oggi fanno fatica a venir fuori da una situazione che appare ancora tesa, critica una parte del sistema bancario che ha svalutato la partecipazione in Atlante evidenziandio di fatto una sfiducioa di fondo sulla sua gestione e focalizza la necessità, e la convizione, di potersi liberare degli NPL valorizzandoli con formule innovative...

«Eppure in base al "valore da libro dei sogni per le banche venete" è stato fatto fatto un aumento di capitale da 2.5 miliardi ed è stato già versato in conto futuro aumento circa un altro miliardo nelle caase delle due banche - ci dice un commentatore interpellato per un primo commento a caldo dopo quello della UilCa -. Non dovevano farlo se non ci credevano. Se il patrimonio era negativo, dovevano astenersi. E invece sono andati strombazzando un rendimento annuo per i sottoscrittori di Atlante addirittura del 6 %. Invece le due banche erano e sono tuttora fallite mentre rilancio e fusione, per  sono parole da trasformare in fatti. Se le responsabilità passate sono ben chiare a molti meno che a chi dovrebbe prendere provvediemtni ancora rinviati, a chi vorrebbe dare la colpa per le azioni successive, Penati? E perché si lagna se le banhe partecipanti hanno svalutato, e solo in parte, la loro partecipazione al fondo? Tutti i soci dovrebbero farlo; oggi il valore non c'è, e quella doverosamente fatta è una svalutazione duratura, dipendendo la possibile ripresa da fatti esogeni di non sicuro realizzo".

«Le osservazioni di Penati sono del tutto pertinenti - ha invece detto il presidente della Fondazione Caripro e dell'Acri Giuseppe Guzzetti, a margine del bilancio del progetto sociale 'Il paese della sera' - a proposito delle parole del presidente di Quaestio, che gestisce il Fondo Atlante, critico nei confronti delle banche che hanno svalutato la propria quota nel Fondo «salvo un socio che è Intesa e Messina che ha sempre affiancato positivamente l'azione di Atlante: questo va chiarito».


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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