Quotidiano | Categorie: Banche

Assemblea di "Noi che credevamo nella BPVi": presenti in più di mille per la raccolta firme per le dimissioni cda e la richiesta danni

Di Giulia Biasia Sabato 28 Maggio 2016 alle 10:09 | 0 commenti

ArticleImage

È appena iniziata l'assemblea dell'associazione Noi che credevamo nella BPVi che ha riunito al Pala Ferroli di San Bonifacio, che contiene circa 1.200 posti (e la maggior parte sono occupati), piccoli e medi azionisti della Banca Popolare di Vicenza. L'assemblea condotta da Luigi Ugone e che vede come relatori Fabio Lugano, gli avvocati Filippini e Ternullo di Verona e il dottor Riccardo Rocca di Milano, spiegherà ai soci come chiedere i danni alla Banca e sarà occasione per raccogliere le firme per chiedere le dimissioni del consiglio di amministrazione e nello specifico dell'amministratore delegato Francesco Iorio. 

Questi sono considerati, come si può leggere dal comunicato stampa dell'associazione, "diretti  responsabili  del  fallimento  della  quotazione  della  Banca  in borsa e della perdita totale di valore delle azioni".


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network