Assemblea costruttori edili Confindustria Vicenza, l'assessore Marcato: "con i bandi risposte concrete"
Martedi 20 Settembre 2016 alle 16:30 | 0 commenti
La Regione Veneto comunica che l'assemblea della Sezione Costruttori Edili e Impianti di Confindustria Vicenza, che si è svolta ieri 19 settembre, si è aperta con il riferimento al recente tragico terremoto in Centro Italia. Nel suo intervento l’assessore regionale allo sviluppo economico Roberto Marcato ha ribadito come per il superamento dell’emergenza sia necessario che ciascuno faccia la sua parte e in proposito ha ricordato la vicenda del tornado che ha colpito la Riviera del Brenta. “A distanza di un anno – ha fatto rilevare - il Governo ha stanziato degli aiuti, che si configurano soltanto in agevolazioni nei prestiti: non sono questi gli interventi concreti che possono rilanciare un importante settore come l’ediliziaâ€.
Per quanto riguarda la Regione, Marcato ha richiamato l’impegno messo in campo con i bandi già avviati e con quelli in fase di partenza, nell’ambito delle risorse del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) 2014-2020, e che stanno dimostrando di dare concretamente risposte alle esigenze delle aziende venete. Ne è un esempio il successo dei bandi avviati prima dell'estate e chiusi prima del termine per esaurimento dei fondi. “Siamo quindi nella giusta stradaâ€, ha detto Marcato.
L’assessore ha parlato anche del Piano Energetico - approvato in giunta e in Commissione Consiliare in tempi record e ora iscritto per la discussione in Consiglio regionale - e delle ricadute per il settore delle costruzioni. Ha tuttavia espresso il suo pessimismo rispetto ai tempi della burocrazia, che va semplificata e velocizzata per rispondere meglio alle nostre imprese e alla economia veneta
In conclusione Marcato ha assicurato che la Regione continuerà ad avere la massima attenzione nella predisposizione dei bandi alle peculiarità della realtà produttiva veneta che è diversa da tutto il resto del Paese e ha saputo dimostrarsi vitale a fronte di una crescita zero del PIL. L’Università è un interlocutore fondamentale per favorire competitività e crescita che potranno trovare, inoltre, un ulteriore volano di sviluppo puntando su innovazioni importanti come le Reti e le Aggregazioni di Impresa, previste dalla nuova legge regionale sui Distretti produttivi.
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.