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Assegno di ricollocazione, Donazzan: "Confronto urgente con ministro del lavoro"

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 20 Aprile 2017 alle 17:06 | 0 commenti

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Rammarico corale da parte della Commissione istruzione, lavoro, innovazione e ricerca delle Regioni e Province autonome per le dichiarazioni del consigliere economico di Palazzo Chigi Marco Leonardi, riguardo la sperimentazione dell'assegno di ricollocazione, pubblicate il giorno di Pasqua dal quotidiano "la Repubblica". "Insieme ai colleghi delle 19 regioni e delle due province autonome - dichiara l'assessore al lavoro e alla formazione della Regione Veneto, Elena Donazzan - abbiamo chiesto un confronto urgente con il ministro del lavoro, l'agenzia nazionale per le politiche attive per il lavoro e le regioni coinvolte. Le Regioni sono collaborative da sempre, nonostante molte riforme ci siano state imposte dall'alto, come ad esempio quella sui centri per l'impiego i cui oneri sono ricaduti sul bilancio regionale.

Non possiamo quindi accettare che sul grave problema della disoccupazione si facciano speculazioni politiche o, peggio, strumentalizzazioni partitiche: se questo consigliere economico di palazzo Chigi non lo ha capito, sarebbe il caso si dimettesse, come ha fatto il suo mentore Renzi". Nell'articolo in questione Leonardi aveva sostenuto che "il Lazio e la Lombardia hanno fatto sapere al Governo che i centri per l'impiego presenti sul loro territorio non prenderanno in carico i disoccupati sorteggiati, i quali dunque per avere l'assegno di ricollocazione dovranno cavarsela da soli barcamenandosi nel sito dell`Anpal. Le due regioni spiegano questa mancata collaborazione con un'insufficienza di organico, ma il vero motivo è politico: non vogliono che lo Stato invada le loro competenze".

"Non sappiamo quale sia la fonte che abbia ispirato le dichiarazioni di Leonardi - sottolinea l'assessore al lavoro Cristina Grieco, coordinatrice della commissione lavoro, Istruzione e formazione della Conferenza delle Regioni, nella quale il Veneto è rappresentato da Elena Donazzan- ma certamente riteniamo che siano non corrispondenti alla realtà, nonché lesive dell'immagine delle istituzioni regionali, da sempre impegnate nella programmazione di politiche attive aderenti alle esigenze di territori". "La Commissione - prosegue la nota finale sottoscritta dai rappresentanti delle Regioni - ritiene fondamentale mantenere lo spirito di leale collaborazione tra il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, l'Anpal e le Regioni nella convinzione che ogni misura di politica attiva vada supportata e divulgata nei modi opportuni. Per questo è stato chiesto un incontro di confronto".

"È importante in questa fase garantire i servizi ai disoccupati attraverso la collaborazione costruttiva e fattiva delle amministrazioni - concludono Grieco e Donazzan - Per questo le Regioni collaborano attivamente per l'attuazione della sperimentazione dell'assegno di ricollocazione con le modalità e i criteri concordati con Anpal, avendo come primario interesse il contrasto alla disoccupazione. La sperimentazione dell'assegno di ricollocazione allo stato attuale ha evidenti problemi applicativi e non è accettabile che le disfunzioni siano imputate alle Regioni".


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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