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Askoll premiata per lo scooter meno inquinante e più venduto in Italia

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 10 Febbraio 2016 alle 15:56 | 0 commenti

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Askoll
La vicentina Askoll, da oltre trent’anni leader nella produzione di motori elettrici e componenti che trovano larga applicazione nel settore degli elettrodomestici, primo e unico produttore italiano di una gamma di veicoli elettrici, si è aggiudicata a febbraio il primo premio ai Green Prix 2016, promossi da No Smog Mobility, progetto nato dall’idea di Gaspare Borsellino e Dario Pennica, nella categoria “Due Ruote” – scooter elettrico con il modello Askoll eS1.

In base ai dati Ancma 2015, l’azienda di Elio Marioni ha registrato il maggior numero di vendite in Italia con il suo scooter eS1 100% elettrico e Made in Italy nel comparto degli scooter a trazione elettrica. Con lo scooter Askoll è possibile percorrere 100 km con solo 30 centesimi di euro, garantisce il 90% in meno di emissioni di CO2, e insieme alla bicicletta a pedalata assistita costituisce la gamma di veicoli elettrici del colosso vicentino dei motori brushless.

“Siamo orgogliosi di ricevere questo riconoscimento, al fianco di alcune delle più note case motociclistiche e automobilistiche – ha dichiarato Francesca Tomasetto, responsabile della comunicazione di Askoll –. Askoll ha cominciato a commercializzare i suoi prodotti meno di un anno fa ma il risultato che è riuscita a raggiungere in questo periodo di tempo dimostra che il nostro prodotto piace: è intelligente, affidabile e garantisce molta più agilità in città rispetto ad altri veicoli apparentemente più veloci. Spesso l’elettrico è costoso rispetto alla tecnologia tradizionale; non per Askoll: il nostro obiettivo è di rendere la mobilità elettrica più accessibile e conveniente per tutti i cittadini, che potranno così spostarsi a costi davvero irrisori e contribuire in prima persona a migliorare l’aria del loro territorio”.

Insieme ad Askoll, sono stati assegnati riconoscimenti ai modelli di automobili più venduti in Italia nel 2015 e meno inquinanti.  In premio 60 platani, che andranno a formare il bosco di No Smog Mobility, la rassegna di idee e soluzioni per la mobilità sostenibile che si svolge annualmente a Palermo, e che verranno piantati all’interno del quartiere universitario del capoluogo siciliano nel corso della prossima edizione, in programma giovedì 6 e venerdì 7 ottobre 2016.

Nel dettaglio, l’eS1 di Askoll è dotato di un motore elettrico brushless ad alta efficienza energetica, con una potenza di 1,5 kW, coppia da 100 Nm e alimentato da due pacchi batteria Panasonic agli ioni di litio con una capacità totale di 2,1 kWh e 8 kg di peso. L’autonomia è fissata a 100 km con un ciclo di ricarica, alla velocità massima di 45 km/h scegliendo tra le tre diverse modalità di viaggio (eco, normal, power).

La batteria, facilmente estraibile dal vano sottosella e ricaricabile tramite una semplice presa domestica, consente di viaggiare in libertà riducendo i costi e l’inquinamento ambientale. Le spese per ogni ciclo di ricarica si aggirano intorno ai 30 centesimi di euro, cui si vanno a sommare i risparmi derivati dalla gratuità del bollo per i primi cinque anni, dal dimezzamento dei costi dell’assicurazione e dalle spese di manutenzione quasi inesistenti. Con una media di 20 km al giorno, sarà possibile spostarsi con meno di 20 euro all’anno.

Il motorino è anche amico dell’ambiente. Uno scooter Askoll produce indirettamente solo 7 g/km di CO2 contro i 70 g/km di uno scooter a benzina e 100 g/km di un’autovettura, quindi il 90% in meno rispetto ai comuni veicoli endotermici.

Leggi tutti gli articoli su: Askoll, Elio Marioni, Francesca Tomasetto

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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