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Asiago DOP testimonial di buone pratiche di internazionalizzazione a Wine2Wine

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 28 Novembre 2014 alle 16:39 | 0 commenti

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Consorzio Tutela Formaggio Asiago - Divulgare i fattori di successo e condividere le buone pratiche per consolidare il Made in Italy nel mondo. E’ questo l’obiettivo della presenza di ASIAGO DOP a Wine2Wine, il forum ideato da Veronafiere-Vinitaly per le imprese che operano nel settore vinicolo in Italia, in programma il 3 e 4 dicembre prossimi a Verona, dove la Dop veneto-trentina testimonierà il proprio percorso di internazionalizzazione e dimostrerà come l’abbinamento dei prodotti di Made in Italy di qualità possa diventare la vera opportunità di crescita per l’export italiano.

Varcare le porte del mercato internazionale con strumenti e approcci che tengano conto delle peculiarità del singolo paese creando sinergie capaci di abbinare materie prime di qualità è quanto ASIAGO DOP sta realizzando negli ultimi anni nei mercati internazionali: dal Brasile, alla Cina, dagli Stati Uniti ai Paesi Arabi. Un percorso di successo, che sta facendo conoscere ai cinesi e ai brasiliani l’Asiago Stagionato e l’Asiago Fresco e si realizza attraverso un’attività di divulgazione che può diventare occasione di qualificazione anche per gli operatori del mondo del vino, a vantaggio di tutto il comporto agroalimentare del Belpaese.

A Wine2Wine, Asiago DOP, partner dell’evento, sceglie di aprire un canale prefenziale di confronto con i più qualificati operatori del mondo del vino proseguendo nel suo impegno di testimoniare il valore e la qualità di un prodotto realizzato secondo un rigido disciplinare, a tutela del mercato e del consumatore.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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