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Ascotrade, da aprile risparmio sulle bollette di energia e gas

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 2 Aprile 2013 alle 16:39 | 0 commenti

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Ascotrade - Da oggi saranno ben 120 euro in meno in bolletta. Una buona notizia per i circa 40mila clienti Ascotrade che hanno già scelto di passare al mercato libero, che nel mese di aprile vedranno raddoppiato il vantaggio già previsto dalla formula dual fuel Forza Doppia Extra, che fissa uno sconto del 5% sul prezzo energia per 12 mesi e uno sconto sulla bolletta del gas che azzera la quota fissa (48,81 euro/anno iva inclusa), per uno sconto medio annuo complessivo pari a oltre 60 euro.

A tali 60 euro, infatti, andranno ad aggiungersene almeno altri 60 calcolati sulla base delle riduzioni dei costi di luce e gas, comunicate dall'Autorità per l'Energia (AEGG) a partire da aprile, che diminuiranno rispettivamente dell'1,1% e del 4,2%.
«Una prospettiva di risparmio reale, che rappresenta una buona notizia per le famiglie in un momento di difficoltà », commenta Stefano Busolin, presidente di Ascotrade. La riduzione prevista dall'Autorità per l'Energia costituisce il primo step di un percorso di progressivo abbattimento dei costi, che dovrebbe toccare il -7% entro il 2014. «Possiamo dire che Ascotrade, dal momento in cui è entrata nel mercato libero dell'energia, ha sempre puntato ad anticipare questo percorso, proponendo prodotti che presentano di base uno sconto rispetto al prezzo fissato dall'Autorità».
La tariffa di maggior tutela dell'Authority non è infatti la più conveniente: nel mercato libero ci sono attualmente le migliori offerte per le forniture di luce e gas. Il passaggio al mercato libero costituisce oggi la vera opportunità di risparmio: «Anche se degli oltre 350 mila clienti Ascotrade, solamente l'11% ha già fatto questa scelta», continua Busolin. Una percentuale decisamente bassa, inferiore alla media nazionale.
Forse manca ancora la giusta informazione. Per esempio è importante ricordare che passare dal mercato tutelato a quello libero e viceversa è sempre possibile e non comporta modifiche agli impianti, né costi, né rischi di interruzione.
I clienti, grazie alla liberalizzazione, hanno un ruolo attivo e sono chiamati a svolgere un ruolo importante, perché la loro scelta incrementa la concorrenza tra i fornitori e promuove una migliore qualità del servizio.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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