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Ascoli Piceno. Finisce 1-1 la gara tra Ascoli e Vicenza (qui le formazioni) caratterizzata da un gran caldo e dalla voglia matta dei padroni di casa di evitare la sconfitta. Primo tempo con gli ospiti determinati e ricchi di iniziative contro un Ascoli arruffone e svogliato, schierato con un 4-3-3 poco redditizio. Ripresa invece con l'Ascoli con una fisionomia tattica diversa, particolarmente determinato tanto da ottenere il pareggio su rigore sfiorando più volte il successo.

Il Vicenza conquista così il suo primo punto di questa nuova stagione sul campo dell'Ascoli dove si era trovato in vantaggio al termine del primo tempo. Pareggio dell'Ascoli al 5' della ripresa dopo che Abbruscato aveva portato il Vicenza in vantaggio. L'episodio da cui scaturisce la massima punizione si è sviluppato su una punizione battuta da Pederzoli mandando verso Papa Waigo che ha colpito la palla di testa mandando verso la porta del Vicenza ma sulla traiettoria un difensore ha deviato la palla con un braccio. L'arbitro ha assegnato il rigore trasformato da Romeo.
A inizio della ripresa il tecnico Castori cambia modulo attraverso l'inserimento di Romeo, passando al 4-4-2 spostando Papa Waigo e Sbaffo sulle corsie esterne e Romeo (che ha preso il posto di Beretta) in coppia con Soncin in attacco ed è proprio il nuovo entrato a rendersi subito pericoloso con una bella conclusione che termina però fuori misura. Il primo tempo si era concluso con il Vicenza in vantaggio contro un Ascoli mai pericoloso.
Il gol vicentino era stato segnato da Abbruscato al 37' ha sfruttando un perfetto suggerimento di Misuraca. Partita inizialmente dai ritmi molto bassi, anche a causa del forte caldo. Di conseguenza sono state davvero poche azioni registratesi nella prima parte della gara cohe ha visto però il Vicenza farsi più intraprendente e deciso a sfruttare il basso ritmo di gioco di un Ascoliin forte difficoltà nel trovare le giuste misure. La prima azione pericolosa è proprio del Vicenza che al 5′ vede Abbruscato scattare in velocità e sul filo del fuorigioco, senza riuscire però a sfruttare la situazione perché il suo tiro risulta essere poco pericoloso. Lo stesso Elvis due minuti dopo prova nuovamente il tiro ma Guarna riesce a neutralizzare la conclusione di Abbruscato. Ancora pericoloso il Vicenza al 20' con. Augustyn che in mischia riesce a colpire il pallone mandando però fuori misura. Si registra intanto l'ammonizione ai danni dell'ascolano Pederzoli per un fallo di gioco. Il Vicenza passa meritatamente in vantaggio al 37' quando Gianvito Misuraca entra in area dalla destra ed offre un delizioso passaggio ad Abbruscato ben posizionato nei pressi dell'area piccola avversaria ed Elvis con un secco tiro supera il portiere. Due minuti dopo è l'Ascoli a rendersi pericoloso con Beretta che, servito da Ciofani, con un bell'intervento di testa mette la palla verso l'incrocio dei pali costringendo Frison a un prodigioso intervento per evitare il pareggio.
La ripresa, come detto, si apre con il gol del pareggio ascolano, su rigore. Poi la partita assume i connotati di una sfida tra i due tecnici che attuano una serie di sostituzioni sui due fronti, per cercare di vincere l'incontro. Sicuramente più propositivo l'Ascoli, rispetto al primo tempo, ispirato soprattutto dal nuovo entrato Romeo che, oltre ad avere segnato il rigore, offre una serie di spunti significativi con cui mette in allarme la retroguardia vicentina. Al 12'si fa pericolosa la squadra di casa con Romeo che, servito da un assist di Papa Waigo, spedisce il tiro di poco a lato di testa, lo stesso Romeo al 14' prova il tiro dopo una triangolazione con Soncin al limite dell'area ma il tiro dil sinistro finisce a lato. Sempre la coppia Papa Waigo-Romeo crea pericoli con Romeo che al 17' con un colpo di testa spedisce la palla fuori bersaglio ma di pochissimo. Al 19' si fa vedere il Vicenza con l'ex Paolucci il cui tiro di destro al volo finisce poco distanza dalla porta ascolana ma è l'incontenible Romeo a rendersi ancora pericloso al 34' con una conclusione di testa per deviare un cross dalla destra di Gazzola: palla a lato. Dal 38', però,l'Ascoli ha dovuto giocare in inferiorità numerica poiché Castori aveva ormai esaurito le possibili sostituzioni quando si è infortunato Sbaffo.La squadra di casa s'è fatta perciò più prudente e da quel momento il risultato di parità ha fatto comodo ai contendenti.

Risultati finali della serie B
In attesa del posticipo di questa sera alle ore 20,45 tra Torino e Varese, questi i risultati registrati negli incontri pomeridiani della terza giornata di serie B che ha visto giocare ieri l'anticipo Reggina-Grosseto 1-1 e a mezzogiorno Brescia-Empoli 2-1.
I risultati delle gare di questo pomeriggio hanno fatto registrare il largo successo del Padova nella stracittadina contro il Cittadella, la pesante sconfitta rifilata al Gubbio da parte della Sampdoria e la costante capacità di andare a segno da parte del Pescara di Zeman che ha esce sconfitto dal campo del Modena dopo avere fatto divertire con il suo gioco. Fa notizia la sconfitta interna del Bari da poco retrocesso dalla A, punito dall'Albinoleffe.
Ascoli-Vicenza 1-1
Bari-Albinoleffe 2-3
Cittadella-Padova 1-4
Crotone-Juve Stabia 0-0
Livorno-Nocerina 0-2
Modena-Pescara 3-2
Sampdoria-Gubbio 6-0
Verona-Sassuolo 1-0 

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