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Asco Holding, assemblea 2014: 13 milioni di dividendi per i 92 comuni del Gruppo

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 11 Luglio 2014 alle 17:36 | 0 commenti

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Asco Holding - 13 milioni di euro come dividendi per i 92 comuni del Gruppo Asco Holding. E’ questa la proposta che il Presidente Giorgio Giuseppe Della Giustina porterà, a nome del Consiglio di amministrazione, all’assemblea di Asco Holding il prossimo 24 luglio. I dividendi proposti confermano il trend positivo di questo biennio.

L’assemblea sarà chiamata a deliberare su tre punti all’ordine del giorno (approvazione del bilancio 2013, dividendi e nuovo cda) oltre ad essere l’occasione per stilare un bilancio degli ultimi due anni in cui a presiedere Asco Holding Spa è stato appunto Giorgio Giuseppe Della Giustina.

“L’orgoglio è essere riusciti a rispondere a quelli che per noi sono stati i tre fari su cui indirizzarci: territorio, territorialità e dividendi. Territorio nel senso della ricchezza e dello sviluppo da garantire, territorialità perché la proprietà ha solide radici in questa terra con un costante occhio di riguardo verso le risorse umane e dividendi perché la nostra bussola sono i comuni ed il loro indiscusso fondamentale ruolo sociale – spiega lo stesso Presidente Dalla Giustina – Nel 2012, da vicepresidente e nel 2013 da Presidente, ho trovato una situazione delicata, per le ormai note e superate vicende, in cui per il 2012 i dividendi ai comuni rischiavano di essere azzerati. In quel momento per noi ci fu lo snodo vitale per il quale voglio ringraziare tutti i componenti del consiglio di amministrazione per il sostegno e la fiducia su decisioni strategiche fondamentali. Allora abbiamo avuto noi stessi fiducia sul management del Gruppo Ascopiave e sul suo Cda, presieduto da Fulvio Zugno, e nominato dalla stessa Asco Holding Spa, decidendo di contrarre un prestito di 9 milioni da destinare a dividendi. Finanziamento che doveva essere estinto in sei anni e che invece al 31 luglio 2014 sarà ufficialmente estinto”. Rischio, fiducia, indirizzi concreti e ottima gestione alla base di questo biennio che ha consolidato il ruolo della holding ampliando la partecipazione ai momenti decisionali.

“Sono convinto che gestire in solitudine simili compagini è un rischio troppo grande – aggiunge il Presidente di Asco Holding Spa – La pluralità porta sempre ricchezza di vision e un’analisi più dettagliata del rischio di impresa e delle opportunità da cogliere. Chi è chiamato a gestire simili realtà, legate a doppio filo ai sindaci e quindi ai loro cittadini, deve dare massima priorità al proprio senso di responsabilità”. La ristrutturazione delle deleghe attuata da Ascopiave scegliendo la distribuzione tra Presidente, Consiglieri di amministrazione e Direttore Generale pensando che non fosse realistico mantenere tutto il potere decisionale in un’unica figura, com’era nella precedente gestione, è stata ampiamente apprezzata e sostenuta da Asco Holding Spa. E’ stato attuato, inoltre, il modello di organizzazione, gestione e controllo del Decreto legislativo 231/2001 con l’istituzione anche di un organo di vigilanza per garantire la massima trasparenza. 

Asco Tlc. “Abbiamo agito privilegiando le persone anche su Asco Tlc affidando a risorse esperte e competenti la verifica della sostenibilità dell’azienda – sottolinea il Presidente di Asco Holding Spa – In due anni l’azienda ha dimostrato di poter sostenersi con le proprie forze, di essere competitiva e di poter dare un contributo di sviluppo tecnologico al nostro territorio. Un grazie per il lavoro svolto a tutti gli amministratori, dipendenti e collaboratori cominciando dal Presidente Giovanni Zoppas”.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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