Quotidiano | Categorie: Immigrazione, Fatti

Arzignano, quasi 300 ispezioni di polizia locale sugli alloggi di extracomunitari

Di Comunicati Stampa Mercoledi 8 Marzo 2017 alle 13:53 | 0 commenti

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Particolarmente intensa l'attività di controllo della polizia locale di Arzignano sugli alloggi abitati da cittadini extracomunitari nel 2016. Tali controlli sono effettuati al fine di verificare il rispetto delle comuni regole di civile convivenza e di sicurezza. In totale sono stati effettuati 289 controlli nel corso dell'anno, alcune volte su segnalazione dei cittadini e nella maggior parte su iniziativa della polizia locale arzignanese. Sono state effettuate 136 ispezioni di abitazioni su richiesta di idoneità alloggio. Si tratta di interventi che sono stati effettuati laddove vi sia stata una richiesta di idoneità da parte di un cittadino extracomunitario al fine di ottenere un rinnovo del permesso di soggiorno.

153 ispezioni sono state invece effettuate a seguito della presentazione di una richiesta di ospitalità. Tali controlli avvengono quando un cittadino extracomunitario richiede di poter ospitare altri cittadini nel proprio alloggio. Nel complesso gli agenti di polizia municipale hanno riscontrato 59 irregolarità (circa il 20%). In 55 casi sono state elevate sanzioni per mancato rispetto delle norme che regolano l'ospitalità dei cittadini extracomunitari e per mancato rispetto parametri abitativi idoneità alloggio regolamento polizia urbana. Le ispezioni in questi casi hanno rilevato all'interno dell'alloggio un numero superiore di persone rispetto ai parametri abitativi dello stesso. 4 sanzioni sono state invece elevate per mancato rispetto delle norme relative alla installazione di parabole e altri apparati ricettivi. Ai 289 controlli ispettivi si aggiungono altri 172 controlli della documentazione relativi all'ospitalità che non hanno comportato un sopralluogo.
"Si tratta di un'attività -precisa il sindaco di Arzignano, Giorgio Gentilin- che abbiamo promosso e supportato fin da subito poiché l'irregolarità dell'occupazione di un alloggio è spesso legata alla clandestinità. L'obiettivo -conclude Gentilin- è quello di garantire la maggior sicurezza abitativa a tutti i cittadini soprattutto sotto il profilo sanitario".

Leggi tutti gli articoli su: Giorgio Gentilin

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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