Quotidiano |

Arti & Mestieri: La Boutique del pane, un’attività che si tramanda da generazioni

Di Francesco Battaglia Sabato 9 Luglio 2016 alle 13:52 | 0 commenti

Il nostro viaggio, che da alcune settimane sta seguendo l’affascinante mondo delle Arti & Mestieri di Vicenza, ha fatto tappa in una storica attività di corso Fogazzaro, La Boutique del pane. Questo esercizio commerciale si occupa ormai da quattro generazioni della vendita di pane, biscotti e prodotti vari da forno. Oggi l’attività è gestita da Paolo Torsello e Paola Lovo, che sono da poco subentrati alla gestione di Clara Lovo, mamma di Paola. I suoi due "successori" si dicono soddisfatti dell’attività intrapresa, sia perché hanno dato seguito all’azienda di famiglia, sia perché concorrono a mantenere viva un’attività storica di Vicenza, fornendo un servizio per la collettività.

Infatti, come ci racconta Paolo, la sua maggiore soddisfazione è nel rilevare la soddisfazione dei clienti, che possono trovare alla Boutique del pane una vastissima offerta di prodotti, che tra gli ottanta tipi disponibili comprendono vere e proprie specialità. Dal pane integrale, a quello di Altamura, piuttosto che il pane con farina di Kamut, senza tralasciare il “pan de Bari”, il buonissimo pane fresco prodotto in un antico forno in pietra e cotto rigorosamente a legna. Il tutto attesta quella qualità che oggi rende la “Boutique del pane” un punto di riferimento (e di rifornimento) non solo per i vicentini ma anche per i turisti che trovandosi a Vicenza decidono di far visita all’antica bottega.


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network