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Arrestato latitante rumeno pluripregiudicato per furti

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 6 Dicembre 2011 alle 16:30 | 0 commenti

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Carabinieri di Vicenza  -  Ieri alle ore 21,00 in Vicenza, sulla Sr 11, presso il parcheggio del centro commerciale "Palladio", una pattuglia di carabinieri del Nucleo Radiomobile di Nicenza, nel corso di un servizio di controllo del territorio, fermava una Opel Vectra scura con targa rumena, di proprietà e condotta da P.E., Romania 1970, incensurato, con a bordo T.D.D., Romania 1981, gravato da precedenti di p.g. per furti, T.D.S., Romania 1991, incensurato e Taranu Nicu, Romania 1979, in Italia senza fissa dimora come tutti gli altri, gravato da numerosi precedenti di p.g.

Quest'ultimo tratto in arresto in quanto a seguito di verifica della sua posizione alla banca dati delle forze di polizia risultava gravato da ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa il 10.09.2009 dall'ufficio del Gip presso il tribunale di Velletri, essendo stato ritenuto responsabile di furto aggravato, in concorso, ai danni delle profumerie "Limoni" di Genzano (Rm) e "Sì" di Anzio (Rm) avvenute nello stesso 2009, in cui il soggetto, a seguito di spaccata compiuta con altri complici, asportava rispettivamente 2.859 confezioni di profumi per € 99.630 nel primo caso e 1.300 € presenti in cassa e 15.000 confezioni di profumi, per un valore di € 150.000 circa, nel secondo.
L'arrestato ha una lunga carriera criminale: già destinatario di provvedimenti di espulsione dal territorio nazionale nel 2005 e nel 2007, non vi ha mai ottemperato, venendo sottoposto a fermo di p.g. nel 2007 per ricettazione ed arrestato per furti nel 2009, sempre in provincia di Roma. Lo stesso aveva provato nel passato anche a dare generalità false, spacciandosi per un inesistente Parvulesu Aurel.
I soggetti probabilmente si preparavano a fare delle spaccate anche nel nostro territorio.
L'arrestato è stato rinchiuso nella casa circondariale di Vicenza a disposizione dell'a.g. mandante. I restanti tre, che come l'arrestato vagavano apparentemente senza motivo in vicenza, saranno destinatari di foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno a Vicenza per 3 anni.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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