Arena degli eventi, i cittadini di Torri e il duello tra Variati e Marchioro
Sabato 9 Luglio 2011 alle 19:26 | 0 commenti
Riceviamo da Irene Rui su [email protected] e pubblichiamo
Si legge sul "Il Giornale di Vicenza" di oggi il duello tra Variati e Marchioro relativo alla futura Cittadella Commercial Sportiva nota come "arena degli eventi" facente parte dell'Ambito AD1 nel PAT, in zona Vicenza Est. L'arena degli eventi con i suoi 281.000 mq circa dovrebbe sorgere appunto tra Bertesinella e Settecà , alle porte di Vicenza Est.
Questa cittadella commercial-sportiva avrà un grosso impatto non solo per la zona dove verrà collocata, ma anche per il comune contermine Torri di Quartesolo. Un territorio già gravato dal peso del Centro Commerciale Palladio, dalla zona artigianal-commerciale e dal futuro piano particolareggiato del Foro Boario, ma anche dal tracciato TAV sia nell'ipotesi di affiancamento autostradale, sia in quella di affiancamento alla attuale ferrovia anche se in galleria.
Si evince che i piani particolareggiati di tali dimensioni non possono non tener conto dei comuni contermini e nel particolare l'Arena degli Eventi, un centro commerciale nascosto dietro ad uno stadio di solo 20.000 posti, sotto dimensionato per le esigenze agonistico sportive di Vicenza, e da strutture sportivo-commerciali come palestre da fitness ecc. Quest'opera creerà un'incidenza di traffico importante e ulteriori problemi di viabilità per il comune di Torri come per il quartiere di Settecà . Si fa presente inoltre, che il Comune di Torri è già gravato dal passaggio quotidiano di mezzi pigri che preferiscono intasare nelle ore di punta il centro del paese piuttosto che utilizzare la tangenziale. Un centro che già soffoca durante le aperture festive sia delle Piramidi, sia del Palladio.
Non penso che il problema tra le amministrazioni sia quello di evitare i doppioni delle strutture sportive, bensì che sia quello viabilistico e di ridurre l'impatto dell'opera: meglio sarebbe se non fosse edificata visto che il verde scarseggia. Visto però che si vuole a tutti i costi tenere fede all'accordo con Vicenza Futura SpA, si crei una viabilità che permetta ai cittadini di Torri e di Settecà di sopravvivere alla mole di traffico che intaserà l'entrata in città .
Utilizzare via I° Maggio come valvola di sfogo verso la tangenziale per i centri commerciali, potrebbe andar bene al Comune di Torri di Quartesolo, ma non risolverebbe il problema essendo l'intoppo a monte, alle porte di Vicenza. Un'ipotesi di riordino viabilistico pur impattante, che potrebbe essere a carico di Vicenza Futura SpA, è l'ipotesi avanzata dall'Assessore Tosetto in sede di PAT del Comune di Vicenza, con un nuovo cavalcavia di collegamento tra tangenziale e Via Aldo Moro, e una serie di svincoli che permettano di raggiungere il centro cittadino, l'Arena degli Eventi e il Centro Palladio. La strada regionale 11 dovrebbe essere bypassata e rimanere di collegamento interno con il centro cittadino, e dovrà essere inoltre, declassata a strada secondaria, permettendo così la costruzione di piste ciclo-perdonabili di collegamento.
Si spera poi come cittadini di Torri di poter prendere visione ed essere coinvolti, come da legge, nel PAT di Torri di Quartesolo non solo con i questionari inviati a primavera (uno per famiglia, con il fatto che ci si è dovuti anche scaricare il materiale). Non si capisce inoltre, a che punto sia il PAT di Torri, che da un lato si afferma sia ancora in fase di cantiere e dall'altro sembra ben delineato.
Irene Rui
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